I 'Dimmi' non hanno partecipato al consiglio comunale di Sasso Marconi di oggi, lunedì 29 aprile, per protesta o almeno a sostegno del collega di gruppo consiliare Achille Chillari, colpito da un pugno al termine di una accesa discussione avvenuta a margine della precedente seduta dell'organo amministrativo comunale.
Il Consiglio è iniziato con un doppio comunicato riferito all'increscioso episodio: il sindaco ha letto quello della maggioranza e il consigliere Marco Veronesi quello del gruppo Dimmi. Veronesi , delegato dal suo gruppo a questo scopo, dopo la lettura ha abbandonato la seduta.
Entrambi hanno preso la distanza dall'accaduto e entrambi hanno riferito di affidarsi alle indagini in corso per avere una esatta interpretazione della vicenda.
L'assenza della minoranza non ha bloccato il consiglio comunale in quanto il numero legale era assicurato dai consiglieri di maggioranza. L'ordine del giorno verteva su argomenti che dovevano essere licenziati entro il 30 aprile.
Il primo tema ha portato a conoscenza di un avanzo di bilancio di oltre 700.000 euro, un tesoretto che l'amministrazione eletta nel prossimo giugno avrà a disposizione.
Inoltre sono state riconfermate le tariffe e le scontistiche per la tassa dei rifiuti (Tari) anche per il prossimo anno.
Questo non è l'ultimo consiglio comunale del mandato: in settimana se ne svolgerà un altro.
Il comunicato letto del Sindaco Roberto Parmeggiani :
In apertura di questo consiglio comunale ci tengo a
spendere due parole su quanto accaduto durante lo sorso consiglio semplicemente
per porgere le mie scuse, come sindaco, ai cittadini.
Come ho avuto modo di specificare nel comunicato
diffuso ai giornali prendo le distanze da ogni forma di discussione che esca
dai canoni del rispetto reciproco, sfociando in atteggiamenti aggressivi e
prevaricatori, siano essi verbali o fisici. Non solo non mi appartengono ma non
sono rispettosi del ruolo che ricopriamo temporaneamente.
Preso atto di quanto riportato dalle persone
coinvolte mi rimetto alle indagini che stanno compiendo le Forze dell'ordine
sull'episodio avvenuto fuori dall'aula consiliare, affinché siano appurati i
fatti realmente accaduti e le conseguenti responsabilità.
Invito tutti noi che componiamo questo consiglio a
svolgere il nostro ruolo, dentro e fuori dall’aula consigliare, con il massimo
rispetto dell’istituzione che rappresentiamo e nel pieno interesse dei cittadini.
Il comunicato letto da Marco Veronesi:
Come Dimmi - Lista Civica per Sasso Marconi siamo
arrivati al termine di questo mandato consiliare che abbiamo svolto senza
risparmiarci, impiegando risorse, tempo e attenzione per il miglioramento del
paese.
Gli accadimenti degli ultimi giorni, su cui farà luce la Magistratura, hanno
portato sotto i riflettori una modalità negativa di svolgimento del mandato che
non rappresenta la nostra lista civica e che è lontana dal nostro modo di agire
e di essere cittadini tra i cittadini.
A fine di preservare il clima e l'integrità del dibattito democratico
all'interno del Consiglio Comunale, visti i commenti anche offensivi che
circolano, abbiamo ritenuto di non partecipare al Consiglio ma di essere
presenti attraverso un singolo Consigliere per evitare l’eventualità di andare
a discutere in una sede istituzionale argomenti che non fanno parte del dialogo
costruttivo tra Minoranza e Maggioranza come i conflitti di interesse di cui ci
sarebbe molto da dire nei confronti delle parti stesse che li segnalano.
Siamo dispiaciuti che in questo clima gli aggrediti vengano giudicati per
motivi di “bandiera” o di schieramento, ma preferiamo restare sulla concretezza
dei problemi del territorio, sulle segnalazioni e sulle richieste della comunità,
sorvolando tutte quelle situazioni che, forse anche per l’avvicinarsi delle
elezioni, hanno contribuito a distogliere il focus dalla sana e leale
amministrazione, che anche se talvolta può assumere toni più forti, resta per
noi sempre finalizzata al bene della collettività.
Ho assistito in streaming al Consiglio di stasera e il Sindaco non ha letto alcun comunicato della maggioranza ma una sua comunicazione riferita ai fatti avvenuti nel Consiglio scorso.
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