Dal 4 aprile le nuove dotazioni si possono già ritirare ai Punti Smeraldo mentre a maggio partirà la sostituzione progressiva dei contenitori stradali per la raccolta dei rifiuti. Dal 16 settembre i nuovi cassonetti Smarty per il rifiuto indifferenziato si potranno aprire solo con la Carta Smeraldo. Da martedì 26 marzo incontri pubblici e infopoint per illustrare le novità
A Castel D’Aiano prende il via un adeguamento dei servizi di raccolta rifiuti con l’obiettivo di consolidare le buone abitudini sulla separazione dei rifiuti, contribuire alla loro riduzione e dare nuovo impulso alla raccolta differenziata, consentendo di recuperare sempre maggiori quantità di carta, plastica, organico, vetro, sfalci e potature.
La gestione del servizio è stata assegnata a Hera, Brodolini e Consorzio EcoBi da parte di ATERSIR (Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti), tramite gara ad evidenza pubblica.
Complessivamente sono
interessate dal progetto oltre 2.100 utenze.
A
partire da maggio a Castel D’Aiano verranno progressivamente sostituiti tutti i
contenitori per i rifiuti. I nuovi
cassonetti avranno un sistema informatizzato per il riconoscimento e si
apriranno solo con la nuova Carta Smeraldo, la tessera Hera per i servizi
ambientali. A
partire dal 16 settembre 2024 tutti i cassonetti per i rifiuti indifferenziati
si apriranno solo con la nuova Carta Smeraldo. Gli altri cassonetti rimarranno invece ad apertura libera.
Il kit per la nuova raccolta differenziata è composto da: Carta Smeraldo; pattumella e sacchi per la raccolta dell’organico; guida alla raccolta differenziata.
L’adeguamento del servizio porterà a Castel D’Aiano anche una novità: gli
imballaggi
di alluminio o acciaio (per esempio le lattine) saranno da conferire con la
plastica e non più insieme al vetro.
Dal 4 aprile il kit si potrà ritirare al Punto Smeraldo allestito in Municipio dove il
personale incaricato da Hera consegnerà gratuitamente le nuove dotazioni e il
materiale informativo.
Il Punto Smeraldo è aperto dalle 9 alle 13 tutti nelle giornate del
4, 11, 15 e 18 aprile, 8, 15, 22 e 25 maggio, 15 giugno, 13 e 20 luglio. Il
Punto Smeraldo sarà attivato anche il 4 maggio al Centro Sportivo
Polivalente di Rocca di Roffeno (via Ciliegiola), l’11 maggio nel locale
ex Asilo di Villa d’Aiano (via dell’Asilo) e il 18 maggio nella sede Pro
Loco di Labante (via Val d’Aneva).
A partire
dall’1 giugno sarà possibile ritirare il
kit all’Ecosportello Hera di Vergato (Galleria I Maggio 59,
aperto lunedì
e mercoledì dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 16; martedì dalle 8 alle 13 e venerdì
dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 17) e all’Ecosportello Hera di Gaggio Montano
(via Giugnano 5, ingresso da via Porrettana, aperto il giovedì dalle 8.30 alle
13).
Per
informare tutti i cittadini ed accompagnarli in questi adeguamenti del
servizio, sarà avviata una campagna di comunicazione specifica che prevede
diverse iniziative: oltre alla lettera in arrivo in questi
giorni nelle buchette della posta, sono in programma 3 incontri pubblici dove
verranno illustrate tutte le novità. Gli incontri si terranno alle 20.30 in
queste giornate e luoghi:
· Martedì
26 marzo a Castel D’Aiano (sala Civica Parco Croce – via Val
D'Aneva);
· Giovedì
28 marzo a Rocca di Roffeno (palazzina Centro Sportivo
Polivalente - via Ciliegiola);
· Giovedì 4 aprile a Villa D’Aiano (ristorante GEA - via Villa, 69).
Saranno poi a disposizione di tutti i cittadini due Infopoint allestiti da Hera il 14 e il 28 aprile dalle 9 alle 13 al mercato settimanale di Castel d’Aiano in piazza Nanni Levera.
Per usare al meglio i servizi è sempre possibile consultare il sito www.ilrifiutologo.it, utilizzare l’app gratuita di Hera il Rifiutologo o chiamare i numeri gratuiti 800 999 500 per le famiglie e 800 999 700 per le utenze non domestiche del Servizio Clienti del Gruppo Hera (attivi entrambi dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18).
Sempre rompere le scatole ai cittadini. In un Comune qui vicino lo li hanno posizionati da qualche mese. Risultato molti bidoni rotti e sacchi di spazzatura accanto a terra per non parlare dei sacchi abbandonati per strada da dei deficienti.
RispondiEliminaSpendevano meno a lasciare i vari bidoni e magari una telecamera per controllare.
Ma si sa, devono rompere le scatole peggiorando la situazione.