Sasso Marconi. Festeggiata sant'Apollonia con la promessa del completamento del restauro del suo oratorio

 

La giornata dedicata a Sant'Apollonia, che la tradizione religiosa fissa al 9 febbraio, è stata festeggiata oggi, domenica 18, nell'oratorio dedicato alla Santa che si trova al centro del borgo di Sasso Marconi. Dopo una breve liturgia, officiata dal parroco don Paolo Russo, con unzione dei fedeli per chiedere l'intercessione della Santa contro le malattie e in particolare quelle dei denti, si è tenuta la presentazione dei lavori di restauro all'oratorio da parte del progettista Valerio Bignami. Questi ha spiegato che si tratta dell'ultima fase di recupero del prezioso edificio seicentesco che ha avuto inizio nel 1982 grazie all'interessamento dell'allora parroco don Dario Zanini. 

L'oratorio, fatto costruire dal giurista e poeta Claudio Achillini come ringraziamento dello scampato pericolo della peste che imperversava in quel periodo, si è conservato quasi indenne fino all'ultima guerra mondiale. Subì pesanti danneggiamenti e fu nel dopoguerra lasciato al degrado e all'incuria. 

Nel 1982, quando la situazione pareva ormai irrimediabilmente compromessa, iniziò un lento recupero e grazie a diverse fasi di lavori, si riuscì a ridare al tempietto l'aspetto che gli compete. 

I lavori ora programmati comprendono la ripresa dell'intonaco esterno con tecniche che consentano una buona difesa dall'umidità e dagli agenti atmosferici. 

Questo intervento, voluto con determinazione da don Paolo, richiederà una spesa importante, inizierà a breve e ci si augura di portarlo a termine entro quest'anno per  inaugurarlo  il 9 febbraio dell'anno giubilare 2025. 

Bignami ha anche ricordato che don Dario aveva in mente di allestire una mostra che raccogliesse tutta la documentazione storica relativa a questo gioiello architettonico del centro di Sasso Marconi e quindi si è augurato che si possa organizzare tale mostra proprio in occasione dell'inaugurazione.