mercoledì 14 febbraio 2024

Incontro sulla 'sicurezza' a Sasso Marconi e intanto i ladri rubano alla Fontana

 

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Mentre da poco si era concluso l’incontro sulla sicurezza nel capoluogo di Sasso Marconi, una banda di ladri ha portato a termine un raid nella vicina frazione di Fontana. Tre malviventi, alle 2 del mattino circa, sono entrati nel bar dell’Arci al centro del caseggiato, dopo aver fatto saltare il quadro del comando elettrico dell’ingresso  e forzato la porta con un palanchino, e  si sono impossessati del fondo cassa e di un numero imprecisato di bibite. Hanno poi tentato un secondo furto ai danni della vicina farmacia, ma il tentativo di forzare la porta ha fatto scattare l’allarme, per cui i ladri hanno abbondano l'impresa  dileguandosi frettolosamente, ripresi dalle telecamere fisse.

E’ sembrata quasi una risposta all’incontro sulla sicurezza cui hanno partecipato Leonardo Bricca, comandante Compagnia Carabinieri di Bologna Borgo Panigale, Emanuele Manieri, comandante della Stazione Carabinieri di Sasso Marconi, il sindaco Roberto Parmeggiani e l’assessore alla Sicurezza Alessandro Raschi. 

Il Comandante ha ricordato come si stia registrando un calo dei delitti ma, purtroppo, un aumento delle truffe. A poi  sottolineato come i fatti delittuosi portati a termine da giovani o giovanissimi non sono da ritenere opera di baby Gang, non essendo i protagonisti strutturati a ‘banda organizzata’, ma come fatto di bullismo, quindi associazioni fluttuanti e spesso occasionali. Ha inoltre elencato i tentativi di truffa in voga dando indicazioni su come individuarli, come evitarli e come allertare i Carabinieri per un pronto intervento in aiuto. “Quando qualcuno per trarre in inganno la vittima prescelta si presenta come Carabiniere, guardate innanzitutto all’ingresso se c’è la macchina dell’Arma. Possono indossare   una divisa, ma non avere un’auto dei Carabinieri. Sasso Marconi è comunque da considerare un territorio sereno. Più ci si avvicina alla città e più cala la serenità”. Ha poi riferito importanti novità per Sasso Marconi: l’organico dei militari della stazione è stato aumentato a dieci unità e si sta valutando un secondo incremento di operatori. Si sta inoltre ottimizzando l’organizzazione del 112 per una più precisa risposta ad ogni richiesta. Ha poi ricordato che è bene chiamare sempre il 112 e non la caserma di riferimento territoriale poiché una pattuglia è sempre non lontana. Per migliorare il servizio di pronto intervento, anche il numero delle pattuglie in movimento per il territorio del comando di Borgo Panigale è stato implementato e attualmente sono cinque. Ma anche in questo settore si sta valutando un ulteriore incremento.

Nel dibattito che ne è seguito sono stati riportati dai presenti molti casi di furti fra cui quello di uno di un residente  che ha raccontato  di diverse ‘visite indesiderate’:  un furto nella propria abitazione, una aggressione ai danni della figlia all’ingresso di casa e quattro danneggiamenti all’auto. Inoltre sono stati rivelati due tentativi di truffa ai danni di una signora anziana, fino a chi ha ricordato che, proprio da notizie di stampa, Bologna è stata ritenuta la più compromessa dalla presenza della ’ndrangheta e di altre organizzazioni criminose. Infine, pur riconoscendo il lavoro dei Carabinieri più che encomiabile per la fattiva presenza a favore del cittadino, sono stati ritenuti sottostimati i dati sulla criminalità riportati dal Comandante poiché spesso non si denuncia più il furto,  ritenendo ciò inutile o la truffa poiché ci si vergogna.

La sensazione principale che è emersa dall’incontro è stata quella della generalizzata paura dovuta al moltiplicarsi degli atti criminosi che la cronaca riporta purtroppo sempre più di frequente.  


Dopo la segnalazione di un lettore, mi sono attivato per verificare la notizia dei furti a Fontana e ho saputo che i fatti sono avvenuti non questa notte ma alcune notti fa. Sono stato evidentemente informato male e sono stato tratto in inganno dalla cronaca locale che sul web dava risalto al fatto di Fontana oggi, come se fosse avvenuto la notte scorsa. Ciò che è accaduto però rimane comunque grave e cambia poco la valutazione generale della situazione.  Mi scuso quindi della svista chiedendo la comprensione per chi ogni giorno scrive almeno cinque - sei pezzi informativi. Grazie.

9 commenti:

  1. Sarebbe bene avere la possibilità di detenere un'arma leggera non tassata, si vuole importare immigrazione barbara, senza controllo, fateci difendere.

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    1. Se di può servire ti regalo una fionda, senza elastico.
      Con quello saresti già troppo pericoloso.

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  2. ORA DOVE SONO? TUTTI SPARITI NEL NULLA?
    Tutta quella presenza sul territorio italiano di gente con distintivi vari, mirato a rompere le palle con elicotteri trasmesso in diretta TV per l'inutile influenza stagionale, ci ha ampiamente dimostrato che le risorse per fermare il crimine in poco tempo c'erano e ci sono tutt'oggi!
    In realtà, non è neanche una questione di risorse, è una questione di volontà!
    Le città (Bologna specialmente) sono state abbandonate al proprio destino!
    Il governo che sta facendo? Cosa stanno facendo i sindaci? La situazione è totalmente fuori controllo!
    Non puoi più camminare per strada senza preoccuparti che un coglione criminale non ti verrà a pugnalare!

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  3. Fabbriani per cortesia, eviti di scrivere sciocchezze. I tentativi di furto ed effrazioni alla Fontana che secondo lei si sarebbero verificati, ieri notte "quasi" in risposta all'iniziativa sulla Sicurezza, sono avvenuti in realtà 6 giorni fa nella notte fra il 7 e 8 febbraio.
    É ne era già stata data ampia diffusione sui sociali di Sasso.
    Duplicando in veste diversa a distanza di giorni la notizia in uno stesso reato non fa altro che accrescere la percezione di insicurezza dei cittadini.
    Sempre poi che non si tratti di una svista....

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  4. Magari un sottotitolo chiaro ci starebbe pure, oltre alle note in rosso aggiunte a correzione.

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  5. Neanche la decenza di cambiare il titolo palesemente falso e fuorviante

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  6. Fabbriani, grazie per il suo lavoro.
    Non si preoccupi di coloro che guardano il dito e trascurano la luna.
    Rispetto alla gravità dei fatti la precisione cronometrica e di calendario, in questa sede, è quasi irrilevante.

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  7. Grazie per comprensione. Il commento mi risolleva

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