Cresce la febbre dell’8 -9 giugno prossimo. La
preparazione alla ‘scommessa’
elettorale mette ora a nudo il confronto fra i partiti e
soprattutto i necessari e attesi apparentamenti per l’organizzazione di
alleanze: per molti è l’occasione di togliersi sassolini dalle scarpe, per altri
persino una resa dei conti.
Abbiamo chiesto di fare il punto della situazione al
vice coordinatore provinciale di Forza
Italia Morris Battistini impegnato nelle trattative preelettorali in tutti i
comuni del bolognese. “A Sasso Marconi si sta giungendo a un accordo fra Centro Destra e Lista Dimmi
per la formazione di una lista unica con un nuovo simbolo civico. Manca ancora
però il candidato sindaco e la squadra, “ ha esordito. “Non si è giunti invece
a un accordo a Casalecchio di Reno. Il Centro Destra presenterà una sua lista da definirsi e la Lista Civica una sua con
candidato sindaco il professor Dario Braga. A Marzabotto il Centro Destra è
ancora in subbuglio. Potrebbe presentarsi una sola lista se io ritiro la mia. Ma
per farlo dovrebbero ritirarsi le componenti non di centro destra. Non darò mai
il mio pacchetto elettorale a formazioni ‘arcobaleno’, con ex PD e 5 Stelle .
Se si presenta una possibilità su Vergato, una terza lista, dopo quella del
sindaco uscente Argentieri e quella di
PD, Cinque Stelle e Più Europa, valuterei se rispondere positivamente alla richiesta di una
possibile mia partecipazione. Vedremo. Vergato vive nell’attesa appunto di
questa tanto annunciata terza lista che potrebbe essere quella che fra i due
litiganti gode, o meglio vince. Ancora in movimento la dinamica preelettorale a
Monzuno: alle tre liste già annunciate, quella del sindaco uscente Bruno
Pasquini, del centro sinistra guidata dalla capogruppo PD Elisabetta di Natale,
quella civica di Stefano Adani, di parla di una possibile quarta che avrebbe
come organizzatori i componenti di un gruppo locale di Fratelli D'Italia”.
Intanto a sinistra non è tutto tranquillo. A
Casalecchio di Reno non ha un apprezzamento generale il candidato già annunciato Matteo Ruggeri e
si dice che il PD si stia sfaldando e se non si troverà la quadra potrebbero
presentarsi altre sorprese: una divisione a sinistra come è avvenuto nelle
opposizioni.
Ora arriviamo alle indiscrezioni: Castiglione dei Pepoli aspetta con ansia la riproposizione a sindaco del primo cittadino uscente Maurizio Fabbri che potrebbe farlo poichè è al terzo mandato e Castiglione dei Pepoli ha meno 5 mila abitanti, ma Fabbri attende e, secondo i soliti ben informati, la ragione sarebbe che se il governatore dell’Emilia Romagna Bonaccini si candidasse alle europee, come molti sostengono, dovrà dimettersi, si potrebbe quindi, l’8 e 9 giugno, votare anche per le regionali. In quel caso Fabbri potrebbe optare per correre alle regionali. Ma le indiscrezioni non finiscono qui : se si voterà anche per il rinnovo regionale, per il candidato di Centro Destra si fa il nome di Piantedosi il quale lascerebbe il suo ministero a favore di Salvini. Ma qui siamo quasi alla fantapolitica.
Per ritornare nella nostra bella valle del
Reno abbiamo chiesto a Loris Bonantini, ritenuto da molti l’ideatore della terza
lista di Vergato, cosa intende fare . “Sono in diversi ad affibbiarmi questo ruolo, ma si sbagliano. Io sto
valutando il da farsi. Credo che a Vergato vincerà o la sinistra o Argentieri.
La terza lista servirà a determinare chi vincerà dei due. Argentieri deve saper
compattare la sua maggioranza, se qualcuno se ne va rischia”.
Per Castel di Casio le liste pronte al via sono
quattro: quella del sindaco uscente
Marco Aldravandi che farà una sua lista perché la sua maggioranza si sta
‘sparpagliando’; una orientata al centro
sinistra guidata da Daniele Bertacchi, una terza di Simonetta Zirolia di Centro Destra e la quarta guidata da Stefano Predieri
Dall'Omo, attuale capogruppo della minoranza.
Ultima indiscrezione. Il Centro Destra di Grizzana Morandi avrebbe trovato il candidato sindaco, una signora proveniente da Confedilizia. Presto ci sarà la conferma o la smentita.
Fate quello che vi pare, non sarò vostro complice..IO NON VOTO.
RispondiEliminaFate schifo tutti cercate i voti ma ve li siete meritati? Visto che avete abbandonato la viabilità e tante altre cose io non voto non si può votare chi non è in grado di gestire la nostra montagna
RispondiElimina20 febbraio 2024 alle ore 15:37
RispondiEliminavogliamo parlare della gestione della sanità?
Io qualunque cosa faccia sto con BATTISTINI
RispondiEliminaAhahahahahahah
EliminaÈ aMMMore, senza se e senza ma.
EliminaChe il valzer delle poltrone abbia inizio ...!
RispondiEliminaOramai è certo la schlein è un uomo, non è uno scherzo.
RispondiEliminaQuindi occhio, che se ti giri ...
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