giovedì 4 gennaio 2024

Nel 2023 sono aumentati i controlli, l’attività e i risultati operativi della Polizia Ferroviaria

 4.403.466  persone controllate, 923 arrestati e 9535 denunciati


Il Ministero dell’Interno informa:

  

4.403.466 le persone controllate, 923 i soggetti arrestati e 9535 quelli denunciati: numeri che danno la misura del grande impegno della Polizia ferroviaria nel 2023.

193.954 le pattuglie impegnate a presidio delle stazioni e 35.551 quelle che hanno garantito la sicurezza a bordo di 72.947 convogli.

10.043 i servizi antiborseggio realizzati in abiti civili, sia negli scali che sui treni, allo scopo di contrastare in modo specifico furti e truffe ai danni dei viaggiatori.

56.141 i bagagli sottoposti a controllo anche con l’uso di metal detector e 273 le ispezioni svolte presso i depositi bagagli.

Numerosi anche i sequestri: 40 armi, nonché 2,093 kg di eroina, circa 1,289 kg di cocaina, e oltre 18 kg di hashish.

Elevate inoltre 8.845 contravvenzioni: 2.600 al codice della strada e 4.173 sanzioni relative al regolamento di polizia ferroviaria. 

42 le giornate straordinarie di controllo:

15 “Stazioni Sicure”, per il potenziamento di controlli a persone e bagagli

13 “Rail Safe Day”, per la prevenzione dei comportamenti impropri o anomali, spesso causa di investimenti

12 “Oro Rosso per il contrasto dei furti di rame che hanno consentito di recuperare oltre 52mila kg di metallo di provenienza illecita, l’arresto di 16 persone e la denuncia di 92 soggetti

2 “Action Week”, per il potenziamento dei controlli ai treni trasportanti merci pericolose. 134 le verifiche effettuate su circa 835 carri ferroviari, italiani e stranieri e 45 irregolarità riscontrate

In campo internazionale è proseguita l’attività di cooperazione con l’Associazione europea di polizie ferroviarie e dei trasporti Railpol, allo scopo di rafforzare la collaborazione tra i Paesi membri attraverso il reciproco scambio di informazioni, la definizione di comuni strategie operative e la programmazione di azioni di controllo congiunte.

Sono, inoltre. continuati i servizi di vigilanza nelle stazioni di confine e sui treni viaggiatori transfrontalieri allo scopo di prevenire attività illecite a carattere transnazionale, con specifico riferimento all’immigrazione clandestina. In particolare, le attività, svolte in forma congiunta con le Polizie austriaca e tedesca lungo le fasce confinarie di Brennero e Tarvisio, hanno permesso di controllare 11.373 stranieri, di cui 296 rintracciati in posizione irregolare.

Costante, infine, l’attività di educazione alla sicurezza ferroviaria nell’ambito della campagna ”Train… to be cool” - realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e con il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma “Sapienza” – con oltre 88.000 studenti raggiunti nel corso dell’anno.


(Segnalato da Dubbio)

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