Turismo rurale in crescita. Numerose richieste rimangono insoddisfatte.
di Barbara Bertuzzi
Gli agriturismi dell’Emilia-Romagna registrano il tutto esaurito sotto le feste fino alla Befana. È boom di prenotazioni per il pranzo di Natale e l’ultima notte dell’anno. Cresce il turismo rurale tanto da non riuscire a soddisfare l’ondata di richieste di soggiorno. «Abbiamo bisogno di una nuova legge regionale che allenti le norme restrittive in vigore relativamente al limite massimo di posti letto nelle strutture agrituristiche – sottolinea il presidente di Agriturist Emilia Romagna, Gianpietro Bisagni, che è stato da poco eletto anche vicepresidente nazionale della prima associazione agrituristica in Italia costituita da Confagricoltura -. Regioni come la Lombardia, la Toscana e il Veneto si sono già allineate, apportando le modifiche necessarie. Cosa aspettiamo? Il 2023 ha consacrato il successo del turismo in Emilia-Romagna: l’agriturismo è uno dei fiori all’occhiello, in più traina lo sviluppo sostenibile di aree marginali a rischio abbandono».
Si chiude un anno positivo per il comparto agrituristico emiliano-romagnolo nonostante l’alluvione e le problematiche legate alla ripartenza nelle zone maggiormente colpite. «Siamo soddisfatti – aggiunge il presidente regionale di Agriturist - perché vediamo premiata la nostra offerta, la capacità di incrociare una domanda sempre più esigente e diversificata: turismo d’affari, ricreativo, culturale finanche esperienziale».
La vacanza rurale in Emilia-Romagna piace 365 giorni l’anno, vince la lettura attenta del territorio, convincono i racconti delle tante eccellenze enogastronomiche, l’arte e i paesaggi, l’approccio inclusivo e la dimensione etica e solidaristica dell’impresa. Anche nel post alluvione gli agriturismi associati hanno dimostrato di saper fare squadra, innescando fin da subito una rete straordinaria di aiuti.
«Insieme agli imprenditori e alle imprenditrici che rappresenteranno l’Emilia-Romagna nel nuovo consiglio di Agriturist - Giovanna Montesissa (Agriturismo Boschi Celati a Fossadello - PC), Livia Soliani (Agriturismo La Gironda - FC) e Alessandro Ricci Bitti (Relais Mevigo a Casola Valsenio - RA) - faremo crescere il sistema agrituristico regionale e nazionale, contando anche sulla rappresentanza femminile», conclude il neo vicepresidente nazionale di Agriturist.
"Agriturismi al completo" sarebbe stato elegante e avrebbe permesso di evitare di usare l'Inglese.
RispondiEliminaCos'ha che non va bene?
Niente: l'inglese è perfetto.
RispondiEliminaSì, perfetto per una persona che inizia una frase con "Niente".
EliminaNiente: la persona ringrazia.
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