Le istanze per la concessione dell’incentivo devono essere compilate online esclusivamente attraverso la piattaforma informatica il cui indirizzo sarà comunicato con avviso sul sito del Mimit
Con il decreto direttoriale del 2 ottobre il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha definito i termini di apertura e chiusura dello sportello telematico per la presentazione delle domande di accesso al contributo per l'acquisto e l'installazione di colonnine domestiche per la ricarica dei veicoli elettrici effettuati nel 2022 . La finestra temporale è aperta dalle ore 12 del 19 ottobre e fino alla stessa ora del 2 novembre 2023. Il termine finale per la presentazione delle richieste, tuttavia, può essere anticipato nel caso di esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. Approvati, in allegato al decreto, anche il modulo di richiesta e quello da utilizzare per la redigere la relazione finale.
In particolare, la richiesta può essere inviata per l’acquisto e l’istallazione
di infrastrutture di ricarica di potenza standard per la
ricarica dei veicoli alimentati a energia elettrica effettuati dal 4 ottobre
2022 al 31 dicembre 2022 da utenti domestici, secondo le previsioni
dell’articolo 2, comma 1, lettera f-bis, del Dpcm 6 aprile 2022 (“Riconoscimento
degli incentivi per l'acquisto di veicoli non inquinanti”), come introdotto
dal Dpcm 4 agosto 2022 (“Modifiche al decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri 6 aprile 2022 - Riconoscimento degli incentivi per l'acquisto di
veicoli non inquinanti”). I termini di apertura e chiusura per le domande
relative alle installazioni effettuate nel 2023, verranno invece comunicati con
successivi avvisi del Mimit.
L’agevolazione consiste in un contributo per l’acquisto dell’infrastruttura
di ricarica e la relativa posa in opera, pari all’80% del prezzo di acquisto e
posa, nel limite massimo di 1.500 euro, elevato a 8mila euro in caso di posa in
opera sulle parti comuni degli edifici condominiali.
Le disposizioni procedurali per l’erogazione del beneficio con riferimento alle
annualità 2022-2023 sono state definite dal decreto direttoriale del
14 marzo 2023.
Tornando al Dd in commento, il documento, oltre a fissare i termini di presentazione delle domande, stabilisce che le richieste di attribuzione dell’incentivo devono essere compilate esclusivamente in forma elettronica, utilizzando la piattaforma informatica disponibile online all’indirizzo che verrà comunicato con avviso sul sito istituzionale del ministero. Ai fini dell’erogazione della somma concessa è necessario essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec).
A pena di scarto, gli istanti devono inserire tutte le informazioni richieste dalla piattaforma informatica. È necessario, inoltre, allegare il modulo di domanda e la documentazione richiesta debitamente e integralmente compilati in ogni parte.
L’accesso alla procedura avviene tramite Spid, carta d’identità elettronica (Cie) o carta nazionale dei servizi (Cns).
Le domande sono considerate correttamente trasmesse esclusivamente dopo il rilascio da parte della piattaforma informatica dell’apposita attestazione.
Sullo stesso argomento, in pari data, con un altro decreto direttoriale, il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha definito, per le annualità 2022-2023, le modalità e le procedure con cui effettuare i controlli documentali finalizzati ad accertare la sussistenza delle condizioni soggettive e oggettive che consentono di accedere al bonus colonnine domestiche, in attuazione del decreto direttoriale del 14 marzo 2022 su richiamato.
Altra follia, per dividere il condominio e creare odio al suo interno, tra inferiori.
RispondiEliminaHa commentato quello che vive nella villa da 540 mq con parco alberato.
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