I Centri di assistenza urgenza (CAU) sono ambulatori che trattano casi a bassa complessità clinica. L’accesso è diretto, non serve la prescrizione
La Capogruppo ( nella foto) scrive:
Quando avranno finito di prenderci in giro su questa partita sarà comunque
sempre troppo tardi.
Quale strepitosa conquista per la comunità è un Cau aperto h24 parificato
nelle funzioni e nel personale ad una guardia medica?
Ciò si concretizza nella necessità di accedere agli ospedali di Porretta o
al Maggiore per ogni esigenza che può avere una minima complessità. E non mi
pare un gran risparmio, visto che questo è un argomento centrale, o una
assistenza in emergenza far spostare un elicottero da altro presidio o far correre
un’ambulanza per chilometri contro quel tempo che può essere vitale. Quanti
parti a metà strada abbiamo visto?
E poi. “L’ospedale non chiuderà.” E quindi come avverrà l’accesso dei
pazienti se non esiste più un pronto soccorso? Ed ecco il modo: la
trasformazione del reparto di medicina generale in una lungo degenza, (per
malati, soprattutto anziani e non autosufficienti, affetti da forme morbose
croniche) quindi senza casi acuti (gravi, complessi) cosa che si ventila da
molto prima dell’enorme buco nel bilancio regionale nel settore sanità. Ma
questo non ce lo dicono. Poi ci diranno che era nelle cose e noi non lo abbiamo
capito. Come sempre.
La stessa chirurgia ambulatoriale che promettono traccia la stessa strada.
Quale rispetto per i medici che oggi lavorano in quell’ospedale, che ieri
erano gli eroi del Covid con tanto di targa sulla porta del reparto e che
domani non si sa che sorte avranno?
Ne ho viste di queste manovre nei miei anni di mandato e sono davvero
amareggiata che si racconti alla gente, per l’ennesima volta, una verità a metà
per poi agire in tutt’altro modo. E l’assemblea Pd-CGIL non fa altro che
confermare i timori, si riuniscono per esultare della manovra politica e far
credere alla gente che sia la scelta migliore.
Pessima partita.
Bè...PD e CGL hanno sempre sparato aria fritta e fango. E ci sono tanti cittadini che ci credono e li votano.
RispondiEliminaParto dal presupposto che sono un sanitario, infermiere per la precisione, votante il centro-destra proprio come lei, Dott.ssa Seta, lavoro da diversi anni in emergenza territoriale ambulanza, automedica, elicottero e nel passato pronto soccorso. Il ps di vergato ha un numero di accessi giornalieri paragonabili a quelli di una mattina al ps del maggiore o del sant’orsola. Il ps di vergato non ha un anestesista in turno, non ha un urologo, non ha un ecografista, non ha una tac… continuo? Quel che può fare il CAU è togliere numeri al ps, del maggiore o di porretta dove comunque i professionisti sopra elencati sono presenti. Vogliamo parlare dei medici di emergenza territoriale? Il presidente dello SNAMI vorrebbe un medico per ogni mezzo di soccorso, con che costo? Indignato se gli infermieri con 3 anni di università e corsi su corsi fanno un aerosol senza la loro prescrizione quando una nonna o una mamma possono farlo senza alcuna prescrizione recandosi da soli in farmacia a comprare gli stessi farmaci, questi fantomatici medici che si hanno 6 anni di medicina, nessuno lo mette in dubbio, per prendere questo patentino ci mettono 6 mesi. Non vado avanti perché diventerebbe un monologo senza fine, a puntare il dito contro la Sanita ci vuole poco, ma prima di parlare non leggete solo articoli scritti da giornali e ho detto giornalai e non giornalisti di proposito, venite, venite con noi, salite sulle ambulanze, passate le notti insonni e capite cosa facciamo tutti i giorni, i pazienti che abbiamo tra le mani, la gravità dei pazienti che trattiamo, vi aspetto a braccia aperte, non per critica, tantomeno per minaccia ma per farvi capire davvero come stanno le cose.
RispondiEliminaConosco bene il mondo sanità e conosco bene la vostra realtà e ho una profondissima stima per il vostro operare tutti i giorni davanti alle situazioni più disparate. Conosco bene il mondo del PS di Vergato ma faccio una considerazione: gli accessi scarsi sono anche legati ad una possibilità di diagnosi complessa proprio per mancanza di Tac con Mdc, anestesista ecc ma chi ha tolto tutti quei mezzi o medici e perché? Guardiamo i dati, da quando sono calati gli accessi al PS? Quando la politica ha deciso di svuotarlo di mezzi, reparti e specialisti.
EliminaForse perché, come dicevo, questa partita parte da lontano.. il vaso si svuota poco per volta per poi dire “vedete non serve”
Non discuto che i dati del Maggiore non possano nemmeno lontanamente avvicinarsi a vergato e credo che i Cau siano utili ma ad esempio a Casalecchio.. a Vergato dove c’è una struttura ospedaliera che chiuderà come struttura ospedaliera perche questa è la volontà politica, un po’ meno.. ma dal Cau arriveremo all’OSCO e tutti i pazienti si riverseranno sul Maggiore
E chi avrà vinto? Quella stessa politica che ha creato il buco in bilancio e che oggi chiude per economizzare..
se ha detto questo...l avrà motivato...aspettavo il seguito...scusate non ho capito
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