mercoledì 6 settembre 2023

A Vado, Monzuno e Gardelletta i gatti scompaiono nel nulla

 L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA ha messo  una taglia di 4mila euro



Tempi duri per i gatti della bassa valle del Setta: escono di casa , ma non fanno ritorno, scompaiono  nel nulla e gli episodi di sparizioni sono ormai numerosi, troppi per pensare a una fatalità: qualcuno ne fa incetta e non sarebbero predatori , anche se nel vicino Parco di Monte Sole la presenza dei lupi è notoriamente elevata. Mancano le carcasse che la cibazione degli animali carnivori lascia  sul posto. Si pensa quindi a veri e propri rapimenti per eventuali ricollocamenti di questi animali al fine di ottenere un utile  economico o per altri scopi. E’ comunque ormai opinione molto diffusa che all’origine delle  sparizioni via sia la mano dell’uomo.

Del tema  ne ha dato notizia E’ TV che,  prendendo alcune segnalazioni allarmate  da face book, scrive sul suo sito:

L'ultimo gatto scomparso si chiama Eddy ( nella foto), un micione di 12kg di cui i proprietari hanno pubblicato le foto sui gruppi social spiegando che è scomparso da giovedì 31 agosto in zona Vado Monzuno. 'Siamo disperati' scrivono, offrendo una ricompensa di mille euro a chi lo potrà riportare a casa. Ma in quella zona dell'Appennino bolognese, come abbiamo già raccontato nei nostri tg la scorsa settimana, la sparizione dei gatti è ormai un caso.

Sono già almeno una trentina quelli di cui si sono perse le tracce nell'ultimo mese tra Vado, Rioveggio, Gardelletta. Oltre alle ricompense promesse dai proprietari, ora c'è una vera e propria taglia di 4mila euro, messa a disposizione dall'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA. "La questione è scottante e allarmante -scrivono- e i proprietari di gatti cominciano ad aver paura. Tra le cause al momento si escludono le razzie di predatori ed in particolare di volpi e lupi, in quanto non sarebbero stati ritrovati resti dei corpi dei felini. C'è chi parla di un possibile giro di rapimenti a scopo economico, ma si tratta per il momento di voci senza prove certe. L'associazione ambientalista ha così deciso di mettere una taglia di 4.000 euro, che sarà pagata a chi, con la propria denuncia formale alle autorità, permetterà di individuare e far condannare in via definitiva il responsabile o i responsabili di queste sparizioni. Gli animalisti di AIDAA non escludono, come già accaduto altrove, che i gatti possano essere stati rapiti da qualche accumulatore seriale o possano finire nelle mani di sette esoteriche o sataniste che operano in Appennino. Un'ipotesi che, per fortuna, è considerata secondaria dagli stessi animalisti.

Tante e diverse le ipotesi anche sui social, dove continuano ad essere pubblicate notizie di mici scomparsi, l'ultimo appunto Eddy. Tutte le sparizioni sono accumunate dal fatto che non si trova il corpo, nè i resti. Una signora della Gardelletta avrebbe ritrovato il collarino del proprio micio, ma senza segni nè tracce di sangue.

4 commenti:

  1. Tracce di sette esoteriche o sataniste in appennino? Se sapete qualcosa ditelo, mi pare un allarme più grave di qualche gatto scomparso.

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  2. Qualche immigrato da Vicenza...?

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  3. RIPETO, state dicendo che ci sono sette esoteriche o SATANISTE che operano in appennino, se sapete qualcosa DOVETE ARGOMENTARE MEGLIO perchè è un allarme importante che non deve essere preso alla leggera, chi sono? dove sono? Volete normalizzare il satanismo scrivendone COSI' in maniera leggera? Come se fosse normale? Finestra di Overton, come fare accettare alla gente cose inaccettabili, e la gente beve.

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  4. Ultimamente è più di moda la finestra di Putin: funziona uguale, basta che sia abbastanza alta da terra. Ovviamente aperta.

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