“Neppure i morti hanno più pace qua. Qualcuno disturba
persino il riposo eterno. E’ incomprensibile, inaccettabile, demenziale.” E’ lo sfogo a caldo di una signora che ha
appena visitato la tomba dei suoi cari e ha trovato il corredo floreale razziato.
“E non è il vento,” precisa. “ La triste sorpresa purtroppo la verifico con una
frequenza superiore a quella in cui il vento supera la brezza. E’ qualcuno che si sfoga con i poveri morti e
non si capisce quale beneficio ne tragga,
quale possa essere il movente”. I
vandalismi si ripetono ormai con troppa frequenza a Sasso Marconi e in altri
cimiteri del Comune e si aggiungono a quelli perpetrati pochi mesi fa ai danni
degli orti degli anziani in via Ponte Albano, dell’area agricola e della serra
utilizzata dagli studenti del Ferrarini e si sommano ad altre mascalzonate come l’aver incollato la
serratura della porta d’ingresso dell’Istituto Agroambientale costringendo le
scolaresche a una lunga attesa all’aperto fino all’arrivo dei Pompieri. Al cimitero comunque pare siano abituali le
incursioni dei guastatori, tanto che qualcuno ha pensato di lasciare un messaggio ai predatori delle tombe in cui
sfoga la rabbia e lo sconcerto. Altri
invece con un comunicato affisso al marmo pregano i razziatori di risparmiare
quella tomba: “Per favore non toccatela.
Non mi è possibile venire spesso. Abito lontano e non voglio lasciare ai miei
cari l’immagine di disattenzione”. Le
denunce delle razzie sono state portate anche agli amministratori comunali ed è
stata promessa l’istallazione di telecamere di sorveglianza, Nell’attesa ci si
affida alla bontà divina e al buon senso umano.
Grazie mille speriamo che facciano quello detto a mamme e parenti. Grazie mille Fabbriani notizie.
RispondiEliminaMa hai servizi Comunali arriva il dolore dei parenti .aspettiamo la telecamera come promesso. Grazie.
RispondiEliminaAspettiamo ancora la telecamera al cimitero di San Lorenzo le promessa fatta dal Sindaco Roberto ai parenti, genitori cosa state aspettando....
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