giovedì 13 luglio 2023

GeoResQ, l'app per il soccorso in montagna diventa gratuita per tutti


Grazie ai fondi straordinari che il Ministero del Turismo ha stanziato a favore del Club Alpino Italiano, l'app GeoResQ  è scaricabile e utilizzabile da tutti senza alcun costo



Il CAI informa:


Il Club Alpino Italiano (CAI) e il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), congiuntamente al Ministero del Turismo, annunciano importanti novità per GeoResQ (www.georesq.it), applicazione dedicata alle attività in montagna in grado di inviare una richiesta di aiuto quando ci si trova in pericolo e si ha bisogno di soccorso: grazie ai fondi straordinari che il MITUR ha stanziato a favore del Cai, da oggi, 10 luglio, l'applicazione è totalmente gratuita e completamente rinnovata per migliorare l'esperienza degli utenti.
«Rendere l'app GeoResQ gratuita significa mettere la sicurezza al primo posto per garantire a tutti la possibilità di godersi le attività in montagna con la piena consapevolezza di avere un filo diretto con i soccorritori in caso di bisogno», dichiara il Ministro del Turismo Daniela Santanchè. «Investire in sicurezza è una prerogativa irrinunciabile, che abbiamo inserito anche tra le colonne portanti del Piano strategico del Turismo 2023-2027, così come è indubbio l'impegno del Mitur nell'investire sul turismo di montagna, un segmento di grande attrattività del comparto, soprattutto in termini di sviluppo sostenibile e destagionalizzazione». 

L'app, lanciata dal CAI e dal CNSAS nel 2013, ad oggi conta oltre 220.000 download e 82.000 utenti attivi ogni anno e un totale di 1322 chiamate di soccorso578 interventi del Soccorso Alpino e 740.000 tracce salvate dagli utenti durante le proprie escursioni. L'app è utilizzata abitualmente da escursionisti e amanti delle attività all'aria aperta durante tutto l'anno.

Le centrali operative di GeoResQ sono dislocate a Sassari, in Sardegna (centrale storica), e a Cassano Irpino (AV), in Campania. Nelle centrali operative, attive 24 ore su 24, 365 giorni all'anno, turnano gli operatori del CNSAS con formazione specifica. L'allarme che giunge alla centrale viene preso in carico e inoltrato al Soccorso Alpino e Speleologico locale e attraverso il NUE112, dove attivo, o le centrali dell'Emergenza Urgenza Sanitaria, viene avviata la gestione dell'emergenza. È in fase di studio l'integrazione con i sistemi NUE112 regionali e presto ci saranno novità sulla comunicazione satellitare.

L'app GeoResQ vede inoltre il rinnovamento della propria identità visiva e del portale web, per permetterne un più semplice utilizzo da parte degli utenti, rendendola così più efficiente sia durante il rilevamento della propria traccia sia in caso di emergenza, per lanciare l'allarme e mettersi direttamente in contatto con il Soccorso Alpino e Speleologico.

«Fino ad ora l'utilizzo di GeoResQ era gratuito solamente per i Soci del CAI», afferma il Presidente generale del Club Alpino Italiano Antonio Montani. «Grazie ai fondi del MITUR, oggi siamo in grado di offrire un vero servizio pubblico a tutti coloro che frequentano i territori montani. Sui sentieri e sulle pareti, però, la sicurezza totale non esiste, questa app deve dunque affiancare la formazione e le necessarie valutazioni delle proprie capacità e dei pericoli insiti in un ambiente non addomesticato dall'uomo».

Sulla stessa lunghezza d'onda Maurizio Dellantonio, Presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico: «In 10 anni di utilizzo, l'app GeoResQ ha fatto la differenza su oltre 550 interventi di soccorso e si è affermata come uno strumento importante per tutti i frequentatori dell'ambiente montano. Queste importanti novità la rendono sempre più un'app indispensabile per chiunque decida di frequentare le nostre montagne. Come sempre, la tecnologia non potrà mai sostituirsi alle competenze tecniche e alla prudenza che ciascuno di noi deve avere per vivere in tranquillità le proprie escursioni, ma GeoResQ è indubbiamente un valido aiuto sia durante il periodo estivo che in quello invernale».

Alessandro Molinu, Vicepresidente del CNSAS e responsabile del progetto GeoResQ, evidenzia come quest'ultimo aggiornamento permetta all'applicazione «di fare un salto di qualità concreto e tangibile per i nostri utenti, continuando comunque a preservare la semplicità d'uso e l'affidabilità nella gestione delle richieste di soccorso».  

7 commenti:

  1. No al controllo digitale, no alla prevalenza digitale, Si al "DIRITTO ANALOGICO", NON OBBLIGHI MA DIRITTI.

    RispondiElimina
  2. Digitato su tastiera touch digitale sovrapposta a uno schermo digitale, collegato, letto e scritto da un microchip digitale, montato su un dispositivo digitale, connesso via wireless ad una rete di comunicazione digitale, usando un account con accesso tramite ID e password digitali e protetto da firewall con codice digitale criptato.

    Per essere coerente con quanto vai cianciando dovresti limitarti ai pizzini su ritagli di carta, vergati a penna e inviati e ricevuti con piccioni viaggiatori.

    RispondiElimina
  3. Anonimo delle 18.50, non avevi scritto che non saresti più intervenuto? Deliziaci mantieni la parola.

    RispondiElimina
  4. Anonimo delle 18.50, non avevi scritto che non saresti più intervenuto? Stupiscici mantieni la promessa.

    RispondiElimina
  5. Caro Anonimo delle 19.01,

    spiaZe tanto, eh: quello che ha promesso non sono io, è un altro.

    Come vedi siamo più di uno a perculare i tuoi commenti inutili, ridicoli e complottardi.
    E sarai perculato senza fine, perchè è ciò che merita ogni ridicolo e ignorante complottista, antivaccinista, Noquacchecosa, ecc.

    Ora puoi tornare a osservare le scie comiche con il tuo telescopio digitale cinese, comprato su alibaba.com usando la tua carta di credito digitale (mi vierne un dubbio: sei anche NO-POS ?), a seguire gli aereoplanini cisterna sulla mappa digitale online di flightradar24, sempre usando il tuo computer digitale, attraverso il tuo account digitale, rigorosamente in wireless 5G.

    ciao, bella gioia!

    RispondiElimina
  6. Grazie per i consigli li seguirò tutti.

    RispondiElimina