Estate attiva per le scuole di Casalecchio di Reno: lavori per 2,5 milioni

 

Il Comune informa:

 

Ammonta a un totale di circa 2,5 milioni di euro l’investimento per l’estate incorso del Comune di Casalecchio di Reno sulla riqualificazione delle scuole del territorio. Durante i mesi estivi si svolgeranno infatti i lavori in alcuni istituti scolastici.

Tra tutti spicca la demolizione e ricostruzione del nido Bruna Zebri che inizierà ad agosto 2023 e durerà circa 2 anni. Il costo complessivo del progetto è di oltre 2 milioni di euro, di cui 1,4 milioni circa a finanziamento ministeriale (fondi PNRR) e 600mila euro a co-finanziamento del Comune.

Allo stesso tempo, partiranno gli interventi di predisposizione delle aule e dei servizi igienici dell’ex nido Piccole Magie (accanto alla materna Vignoni), che ospiterà i bimbi fruitori del nido Zebri per l’anno educativo 2023/24; l’intervento avrà un costo totale di circa 25mila euro.
Tra i lavori in programma c’è l’ampliamento ed adeguamento dell’impianto antincendio delle scuole secondarie di primo grado Galilei, per un investimento totale di 95mila euro.

Presso il polo scolastico Meridiana (scuola primaria Tovoli, dell’Infanzia Arcobaleno e nido Meridiana) verrà ampliato ed adeguato alle vigenti normative l’impianto di rilevazione incendi per una spesa di 30mila euro.

Sono previsti interventi locali di impermeabilizzazione sulle coperture di vari plessi scolastici tra cui la scuola secondaria di primo grado Moruzzi e il nido d’Infanzia Don Fornasini. Alla scuola dell’Infanzia Don Milani, oltre ai lavori locali di impermeabilizzazione della copertura, è prevista la tinteggiatura delle facciate esterne, in continuità con quanto realizzato lo scorso anno all’attigua scuola primaria Ciari, per un importo di circa 35mila euro.

Lavori anche alle primarie Viganò, dove saranno effettuati interventi locali e riqualificato l’impianto anti-intrusione per circa 25mila euro complessivi, e alle XXV Aprile che vedranno l’adeguamento e la modifica di alcuni spazi interni in funzione delle esigenze per il prossimo anno educativo, per ulteriori 15mila euro circa.