Un avanzo di bilancio di 4 milioni di euro che verranno utilizzati per famiglie, investimenti e imprese. L’opposizione civica: “Per le imprese commerciali solo una miseria. C’è bisogno di ben altro”
È un “tesoretto” da circa 4 milioni di euro quello dell’Avanzo del Bilancio 2022 che il Comune di Casalecchio di Reno intende utilizzare in via prioritaria per consolidare o aumentare i servizi alle famiglie, per gli investimenti sulla manutenzione della città e per il sostegno alle imprese e attività commerciali.
In particolare, circa la metà verrà destinata alla manutenzione della città
che comprende, tra le voci principali, l'incremento della segnaletica
orizzontale, la manutenzione delle strade, gli interventi sugli edifici
scolastici.
La quota restante sarà invece indirizzata in larga parte al sostegno alle
famiglie, sul piano dell'offerta educativa e del sostegno
all’abitare.
Previsto anche un supporto alle imprese e alle attività commerciali
attraverso agevolazioni tributarie.
Nel pacchetto complessivo di misure - sul quale è in corso un confronto con
i Sindacati Confederali Territoriali per condividere le scelte - rientrano
inoltre progetti più innovativi come il coworking e la dematerializzazione
dell’archivio edilizio.
"La buona amministrazione, con azioni legate al monitoraggio e alla
riduzione della spesa nonché al recupero dell’evasione fiscale, insieme alle
norme meno vincolanti sugli accantonamenti, hanno portato a questo risultato
straordinario,” commentano il sindaco Massimo Bosso ( nella foto) e dell’assessora al Bilancio Concetta Bevacqua
.” Un risultato non scontato in anni in cui la nostra Amministrazione, eletta
nel 2014 e confermata nel 2019, ha saputo superare difficoltà di bilancio e di
liquidità che hanno condizionato fortemente i primi tempi del primo
mandato. Oggi invece, anche grazie a questa manovra, frutto di una
riorganizzazione in cui si è messa in gioco con grande impegno e determinazione
tutta la struttura comunale, saremo in grado di rispondere ai bisogni attuali
della comunità casalecchiese, dando concretezza a piccoli e grandi progetti con
particolare attenzione al welfare e agli investimenti sulla città".
Deluso il consigliere di minoranza Andrea Tonelli, operatore del commercio: “ Annunci euforici ma sorretti da poca sostanza: al commercio sono riservati 190.000 euro divisi su sei progetti. Una inezia. C’è bisogno di ben latro e il credito di attenzione il commercio lo vanta: nei dieci anni dei mandati Bosso per il commercio non è stato speso un euro, mentre le aziende chiudevano dimenticate.”
ne hanno chiesti troppi al popolo
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