Svaligiano la camera dell’operatore che gestisce la comunità che li ospita. Poi si pentono e promettono di restituire il mal tolto, ma alla promessa non seguono i fatti

 A Vergato i Carabinieri hanno denunciato due minorenni  per furto aggravato in concorso

 

 Lo scorso 11 febbraio, un operatore sociale in servizio presso la comunità per minorenni, notava che la serratura della sua camera era stata manomessa e constatava che dal suo interno, erano stati prewlevati numerosi capi di abbigliamento e un monopattino elettrico, tutti di sua proprietà.

Solo dopo aver parlato con tutti gli ospiti della struttura in merito a quanto accaduto, due ragazzi 17 enni, entrambi originari dell’Albania, studenti, ammettevano le proprie responsabilità, riferendo che gli oggetti rubati li avevano lasciati a casa di un amico e, manifestando la volontà di rimediare, promisero che si sarebbero attivati subito per restituirli.

Qualche giorno dopo, tuttavia, gli stessi consegnavano all’operatore un altro monopattino elettrico, diverso da quello rubato, e nessun capo di abbigliamento, costringendo così il 27 enne a rivolgersi ai Carabinieri.

Il secondo monopattino, di modello diverso e di valore inferiore al primo, sarebbe stato acquistato usato dai due ragazzi per darlo alla vittima del furto nella speranza che questa non si accorgesse della differenza.

I Carabinieri della Compagnia di Vergato, hanno quindi arrestato i due ragazzi , già noti alle forze dell’ordine, per furto aggravato in concorso. 

Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna