Calme in superficie, ma già ribollono le acque in cui si trovano a navigare i partiti in vista delle amministrative del prossimo anno.
Tutto tace, ma sono già stati numerosi gli incontri di assaggio che hanno come punto organizzativo le sedi provinciali e protagonisti i referenti di area. In molti si aspettano molto, ma gli spazi sono condizionanti e soprattutto si valuta l’immagine che si vuole dare alle nuove squadre. In particolare l’alternata è se pescare candidati dal mondo civile o dagli esponenti del proprio partito.
Si
troverà chi, esterno ai partiti, vorrà accettare la contesa e i partiti hanno fra le loro fila un possibile
vincente? A questi interrogativi si affiancano le pressioni di chi si ritiene
essenziale per una buona amministrazione futura, valutazione da non tutti condivisa.
Possibili candidature sono già state valutate anche se con la
consapevolezza che, come quasi sempre avviene, i primi candidati sono quelli
dati in pasto alla trincia mediatica o dei social e poi sacrificati.
Di ieri la notizia di uno strappo in consiglio comunale di Castel di Casio, dove il consigliere Alfio Indelicato ha dichiarato di lasciare il gruppo di cui
fa parte, quello di centro sinistra che sostiene la Giunta, per formarne un
nuovo. La motivazione dell’abbandono sarebbe quello di non voler più sostenere ‘una giunta inefficiente e assente’,
ma non è certamente un peccato mortale pensare che all’origine dell’addio vi
siano contrasti sulle proposte per il prossima rappresentanza
amministrativa.
Il tuo voto non conta niente, togli il consenso al regime, nega il voto.
RispondiEliminate rason NOI NON CONTIAMO NULLA....DA SEMPRE
RispondiEliminaMa siamo impossibilitati a fare qualche cosa di democratico e pacifico.....ci diranno di SI A TUTTO quello che eventualmente chiedi MA NON FARANNO NULLA SE NON CONVIENE PER GARANTIRE LA POLTRONA.
se il voto non conta, cosa andate a votare a fare, devono venire in ginocchio a chiedermi di andare a votare, per sostenere la farsa della democrazia, che ti da il diritto di voto, tale e quale alla miserabile balla chiamata COSTITUZIONE.
RispondiEliminaLa scheda elettorale , una presa in giro.
RispondiEliminaI 4 commenti dell'Anonimo più che di un cittadino sfiduciato sembrano di uno del PD che ha paura che la gente vada a votargli contro.
RispondiElimina