Una variante che anticiperebbe il collegamento della statale con il casello autostradale prima della grande roccia
L’assessore regionale Igor Taruffi
in un incontro a Lizzano in Belvedere ha
informato della avvenuta presentazione ai Comuni di una ipotesi progettuale di
Anas per il miglioramento del tratto di Porrettana Vergato - Sasso Marconi che
prevede, fra l’altro, un passaggio
anticipato per raggiungere l’autostrada, da realizzare prima della Rupe di
Sasso Marconi.
La proposta darebbe soluzione, quindi, a quello che appare il nodo
principale della statale e migliorerebbe ulteriormente il primo progetto di
Anas che già proponeva la realizzazione delle tangenziali di Vergato e
Marzabotto e alcuni perfezionamenti di tratti dell’attuale tracciato con
correzioni e allargamenti, fra cui la realizzazione di una rotonda al bivio
della statale con l’ingresso a Lama di Reno.
Il costo dell’intervento complessivo supererebbe i 650 milioni,
ottenibili da fondi europei, e l’ipotesi procedurale è quella di realizzare il
miglioramento viario a stralci, iniziando proprio dall’alternativa al passaggio
sotto la Rupe.
L’assessore Taruffi ha sollecitato poi tutte le componenti politiche,
imprenditoriali e sociali a uniformarsi nel sostegno al progetto che già per la
sua realizzazione richiederà tempi non brevi. Ogni eventuale obiezione o
eccezione potrebbe quindi portare a sospensioni e quindi ritardi.
L’assessore ha poi precisato che altre ipotesi risolutive dei disagi
viari della Porrettana non ci sono, a sottolineare come aderire alla proposta
di Anas sia più che opportuno.
Rimane solo il rimpianto della bocciatura del progetto di Nuova Porrettana proposto negli
anni ’80 e realizzato solo in parte da Porretta alle porte di Vergato, poiché i
comuni della bassa valle del Reno lo bocciarono. Ma come si suol dire, del
senno di poi son piene le fosse.
C’è anche chi ricorda le ulteriori carenze che strozzano il rilancio dell’Appennino,
come le disattenzioni in campo sanitario e nel settore delle comunicazioni.
Di queste ora in campo ci sono solo promesse.
Qui sotto il link per vedere il video dell’intervento di Taruffi.
https://www.facebook.com/100067177153087/videos/912201683297005/
Ma esiste un disegno su una mappa con il percorso per la soluzione del nodo viario della Rupe di Sasso Marconi ?
RispondiEliminaQualcuno, per esempio ANAS, lo può pubblicare cosi' da rendere edotti anche i semplici cittadini ?
Questo collegamento era già previsto nei progetti, e nei conti, della variante di valico e nessuno spiega perché poi non sia stato realizzato.
RispondiEliminaCostava troppo, inoltre
Eliminase la viabilità locale fa cag..e si è più invogliati a pagare il pedaggio autostradale.
Due piccioni con una fava, vedasi frana di Gardelletta sulla provinciale Val di Setta.
concordo co ore 17:17
RispondiEliminaSecondo me Bologna vuole vincere il primo premio, come città europea ad aver mandato a piedi tutti i suoi cittadini, altro che nuove strade, neanche la bicicletta.
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