lunedì 13 febbraio 2023

Sono arrivati 400mila euro per il consolidamento della briglia di Vizzano

Durante i lavori sarà interdetto il transito pedonale e ciclabile


Chi sperava che il finanziamento di 400mila euro per il consolidamento delle infrastrutture del Reno a Palazzo Rossi fossero per l’attesa ultimazione del ponte sospeso è rimasto deluso. La somma verrà utilizzata per recuperare alla piena funzionalità la briglia del canale che porta l’acqua alla ex Cartiera del Maglio.

Su Bologna Today si legge: 

Partono i lavori di ripristino e manutenzione del troncone laterale sinistro, delle due rampe a valle dell’opera idraulica e la realizzazione di opere di rivestimento in massi per contrastare l’erosione.

"Si tratta di un intervento articolato- spiega Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Protezione civile e alla Difesa del suolo- che interessa lo storico manufatto situato a circa 300 metri dal borgo di Palazzo De’ Rossi. Intervento caratterizzato da una duplice funzione: stabilizzare il tratto di monte del corso d’acqua e alimentare la centrale idroelettrica del Maglio, attraverso il canale dell’ex Cartiera".

Le modalità dei lavori sono state definite in coordinamento con il Settore caccia e pesca della Regione e l’Ente Parco. Particolare attenzione è posta sulla tutela della fauna ittica, dell’avifauna e della vegetazione delle ripe. Per garantire l’incolumità pubblica ed evitare l’ingresso di persone non autorizzate nelle aree di cantiere, durante gli interventi verranno inoltre interdetti al transito pedonale e ciclabile i sentieri lungo le sponde nell’intero tratto interessato.

Prima dell’esecuzione della nuova protezione in massi della briglia saranno demolite le parti rovinate della soletta in cemento armato. A completamento, sono previsti lavori per ridurre i fenomeni erosivi e stabilizzare il fondo dell’alveo a valle dell’opera: in un primo momento verrà ripristinata una vecchia rampa e successivamente, con lo stesso materiale, ne sarà realizzata una nuova circa 150 metri più a valle.

La rampa danneggiata verrà ricostruita mantenendo la configurazione originaria, mentre quella  nuova  misurerà 24 metri di lunghezza e 30 di larghezza. I manufatti saranno realizzati con massi di cava: una parte, circa 1.750 metri cubi di pietrame, verranno prelevati nelle aree demaniali adiacenti. La parte restante sarà trasportata in cantiere utilizzando una nuova pista temporanea con accesso esclusivo dalla sponda destra della via Vizzano. In questo modo si eviterà l’utilizzo del vecchio e strettissimo ponte di accesso al borghetto, già da tempo interdetto al traffico di mezzi.

 

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