Altra serata vivace quella di lunedì scorso per il consiglio comunale di Marzabotto. Ad animare il confronto consigliare è stata la proposta della sindaca Valentina Cuppi ( nella foto) di non fare aderire il comune di Marzabotto alla proposta di ‘rottamazione delle cartelle tributarie con un importo inferiore ai 1000 euro ’. Il primo cittadino spiegava che la scelta era motivata dalla volontà di salvaguardare i contribuenti che avevano onorato l’impegno con l’erario comunale nei tempi dovuti. Precisava poi che, da una valutazione degli uffici tributari, la riscossione avrebbe portato un introito di oltre 64.000 euro che, se fosse stato incassato nei tempi dovuti, avrebbe permesso al Comune di affrontare importanti interventi di interesse collettivo.
Al sindaco replicava il capogruppo di centro destra
Battistini chiarendo che, pur condividendo in linea di principio il
provvedimento e le motivazioni portate al suo sostegno, i mancati pagamenti
erano avvenuti in momenti piuttosto difficili, per cui la mancata corresponsione
poteva avere una scusante poichè potrebbe non essere stata fatta, per esempio,
per evitare un licenziamento o la chiusura di una attività. Andava quindi
valutata la situazione in modo approfondito e nei singoli casi. Sosteneva poi
che alla base del rifiuto di rottamare c’era anche la volontà di non aderire a
una proposta del Governo nazionale di Centro Destra. E aggiungeva poi che nel
comune di Marzabotto si è soliti agire a
seconda dell’orientamento politico del singolo. “ Se avessi aperto io una
attività a Marzabotto, l’avrei dovuta chiudere da tempo,” ha detto il
capogruppo.
Queste dichiarazioni hanno provocato un’alzata di scudi dai banchi della maggioranza:“ Tutto è registrato nello ripresa streaming. Il contenuto sarà valutato’, è stato detto, facendo ritenere che in caso di affermazioni lesive dell’onorabilità degli amministratori si sarebbero presi adeguati provvedimenti.
Ma il probabile lavoro per avvocati e giudici non finiva qui. Una seconda minaccia è venuta dallo stesso Battistini che in difesa della consigliera del suo gruppo, l’argentina Mariela Evangelica Fuentes ( nella foto con Battistini) , ha minacciato querela per gli avversari quando qualcuno ha sostenuto di non capire niente di ciò che veniva detto dalla consigliera ( probabilmente perché essendo straniera non è padrona a pieno della lingua) e per di più, faceva notare il capogruppo, si sghignazzava. E’ parso di capire che tale atteggiamento aveva dei precedenti. Da qui la pretesa di Battistini di non ripeterlo o, se si fosse continuato, di dover valutare l’ipotesi di adire a vie legali.
Per dovere di cronaca, il provvedimento presentato
dalla maggioranza è stato alla fine approvato.
TUTTI DEVONO PAGARE NON SOLO I SOLITI FESSI.......
RispondiEliminaLA DESTRA PUR DI PRENDERE QUALCHE VOTO CONTRIBUISCE L EVASIONE FISCALE.....ED ALLA PARACULAGINE
"Il primo cittadino spiegava che la scelta era motivata dalla volontà di salvaguardare i contribuenti che avevano onorato"
RispondiEliminaPer me era motivata per salvaguardare le casse del comune.
È tutta commedia, sulle cose importanti, e cosa può essere più importante della guerra, come è noto votano tutto assieme.
RispondiEliminaRicordate la storia dei ladri di Pisa?
E' molto semplice, stralciate le caselle esattoriali a chi non ha ancora pagato e ridate i soldi a chi ha già pagato, questo dovete fare, ridate i soldi ai cittadini, se il Comune dovesse per questo fallire, nessuno lo piangerà, a mi raccomando lo striscione per Regeni va bene ma quello per Assange non ci riuscite neanche sotto minaccia armata eh, per questo siete disprezzabili.
RispondiEliminaIncredibile ciò che il capogruppo urla al mondo,peccato lo streaming è veritiero di quanto accade in consiglio.se evitava quest'articolo faceva più bella figurainvece ci costringe a rivedere i suoi argomenti del piffero compreso la falsa derisione della consigliera che non fa ridere per come parla bensì per cosa dice.
RispondiEliminaValentina, non ti crucciare è sempre così!
RispondiEliminaSpesso alcuno che commenta senza criterio.
Sarà l'età! Sei senza meriti?
Dopo quasi un secolo di Governo "unipartitico", sei stata scelta come vice-Sindaco, poi Sindaco dai tuoi concittadini. Sei presidente del tuo partito, qualche merito lo avrai certamente avuto, o ti hanno scelta perchè sei bionda e hai un bel viso?
Verrà il tempo che "la certa età" non sarà, per natura, ancor potente e i giovani saranno ai vertici per "rinnovare davvero" il partito. G.P.Frabboni