Il Partito Democratico di Lizzano In Belvedere comunica:
"Desta grande preoccupazione la crisi del comparto del turismo invernale nei comuni dell' Appennino in Emilia-Romagna, Toscana e Abruzzo. Ho sentito oggi il Sindaco Polmonari di Lizzano in Belvedere e l' Assessore Corsini della Regione Emilia-Romagna. Voglio manifestare il mio pieno sostegno alla iniziativa delle regioni e dei comuni interessati. Bene che il Governo abbia dato disponibilità a convocare un tavolo di lavoro. Le conseguenze occupazionali e sociali per la nostra montagna possono essere davvero gravi. Peraltro lo spopolamento dell' Appennino rappresenta un grande pericolo anche per la tutela del territorio e la qualità ambientale, come ben sa chi quella realtà la conosce veramente. Servono interventi urgenti e rilevanti. Alla ripresa della attività parlamentare mi riservo, anche alla luce delle iniziative che assumerà il Governo, di assumere iniziative in sede istituzionale".
Così assicura Andrea De Maria ( nella foto), dell' Ufficio di Presidenza del gruppo PD della Camera
LA REGIONE PENSA DI PRODURRE LA NEVE ARTIFICIALE CON IMPIANTI SIMILI A QUELLI CHE VERRANNO UTILIZZATI IN ARABIA SAUDITA PER LE OLIMPIADI INVERNALI DEL 2029 (da la Repubblica di Bologna)
RispondiEliminaSembra di sognare ma purtroppo non è così. La Giunta Regionale ha chiesto un incontro al Ministro del Turismo per venire incontro agli operatori turistici della neve , a causa degli impianti chiusi. Fin quì tutto bene , o quasi, perchè sarebbe come dire che si indennizzeranno anche gli operatori turistici della costa se in estate dovesse piovere troppo. E il rischio di impresa ??? Bonaccini, come candidato alla Segreteria nazionale del PD, parlando ieri sera a La 7, ha affermato che tra i punti del PD "rigenerato" c'è l'Ambiente, per il quale fino ad ora avremmo fatto poco. Spero si riferisse anche alla sua Giunta . La parola Ambiente è veramente buona per tutti gli usi. Ognuno la utilizza a suo piacimento. Il nostro , probabile futuro segretario , è stato il primo a battersi contro i provvedimenti plastic free , tanto da bloccarli. Non si è espresso contro le nuove trivellazioni vicino alla costa Adriatica, a differenza di Zaia che si è opposto. Se poi il suolo si abbasserà ulteriormente provvederemo con la Protezione Civile e i costi li pagheranno i contribuenti ,mentre gli utili entreranno nelle tasche delle società petrolifere. Caldeggia il costosissimo sequestro della CO2 nei pozzi dismessi davanti a Ravenna con grande gioia dell'ENI e della SNAM, che così non dovranno smantellare le piattaforme e anzi potranno continuare le loro politiche delle energie fossili . Vuole non uno ma ben due rigassificatori a Ravenna perchè così dimostriamo di essere i più bravi. Siamo una delle primissime regioni italiane in quanto a consumo di suolo, che è ultimamente rallentato non grazie alla legge regionale urbanistica del 2017 quanto per la crisi. La Regione promuove inoltre l'ampliamento degli impianti sciistici del Corno alle Scale, finanziati dall'allora ministro dello sport Lotti ,con l'obiettivo di collegarli a quelli dell'Abetone, con un costo di oltre 10 milioni di euro . E la neve ??? a quella ci pensiamo dopo . Io però come segretario del PD , anche per queste cose, non lo voto.
Enzo Valbonesi
troppo tardi, caro lei.
RispondiEliminaBeh, mi sembra un'ottima iniziativa da parte di un politico locale al primo mandato
RispondiEliminaRiparte il bla bla bla in vista delle regionali?
RispondiEliminaEcco vediamo chi spara le promesse più grosse.