Foto d'archivio |
Sono bastate tre dita di neve per ricordare ancora una volta l’inadeguatezza della Provinciale delle Ganzole a sopportare il traffico pesante che ogni giorno la percorre. Chi ha provato a transitarvi oggi pomeriggio, dopo la caduta dei primo fiocchi di neve, si è trovato coinvolto in una situazione incredibile e insopportabile: la strada è stata bloccata più volte durante la nevicata e le interruzioni hanno visto protagonisti mezzi pesanti.
Il primo grosso intoppo ha visto coinvolto un trasporto eccezionale diretto a Pianoro con il carico costituito da una motrice ferroviaria. Non riuscendo a superare la salita di mezza costa del versante sassese il grosso mezzo è scivolato fuori strada bloccando il traffico. Poi è stato la volta di un camion slovacco: la ripida salita, ancora nel versante sassese, coperta della neve gelida lo ha bloccato, lo ha fatto scivolare e lo ha fatto intraversare .Ma anche il versante di
Pianoro ha fatto la sua parte: due furgoni, per il fondo nevoso e la salita, si
sono scontrati finendo uno dentro l’altro.
I blocchi del traffico si sono così
susseguiti e in molti, disperati per la situazione che non accennava a
migliorare, hanno abbandonato le auto al lato della via e sono rientrati nel
fondo valle chi a piedi e chi trovando un passaggio dai mezzi che scendevano il
versante. Si è creta una situazione disperata.
“ La gente sembrava impazzita,’
ha detto uno di coloro che hanno avuto la sventura di trovarsi su via Ganzole
nel momento della nevicata.
Una nota tranquillizzante: non si hanno notizie di
persone che abbiano avuto conseguenze fisiche.
Sul posto sono intervenuti la Polizia Locale di Pianoro e i Carabinieri che hanno avuto un bel da fare a
riportare alla normalità la situazione. Solo intorno alle 19.30, con l’arrivo
dei mezzi spartineve, ha potuto ristabilirsi
un po’ di normalità, anche se nei limiti del possibile.
Ci vuole la bretella Sasso Marconi- Pianoro!
RispondiEliminaNo, la colpa non è della strada è della neve, è inverno e... nevica.
RispondiEliminaBattute a parte, più carente della strada è il servizio: no spalaneve, no sale,
e poi se proprio la condizione è critica ci vorrebbe un intervento tempestivo di gestione traffico, contingentamento e passa solo chi è in grado di superare le pendenze.
Scusate ma sono malfidato: la memoria mi porta alla variante di valico ed ai blocchi sull'A1 appena c'era un po' di neve, il servizio interveniva solo dopo che qualche TIR era di traverso. appena stanziati i fondi per la variante di valico mai più sentito di ingorghi invernali in appennino.
pensar male si fa pecchato ma .......
Quando nevica i mezzi pesanti e i furgoni non transitano....è già pericoloso per le auto figuriamoci per i mezzi pesanti ma. ...😱😱😱😱
RispondiEliminaMa anche no
RispondiEliminai nostri lungimiranti amministratori pubblici piuttosto che affrontare il problema della annosa indispensabilità della bretella Sasso Marconi- Pianoro, riusciranno a disegnare sopra all'attuale carreggiata una bella ciclabile !!!!!!!!!!
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