Dal 3 all’8 ottobre tanti appuntamenti dedicati a neogenitori e futuri mamme e papà
L’Azienda USL di Bologna informa:
Il 59,8% delle neomamme allatta a tre mesi dal parto, il 51,5% a cinque mesi: percentuali superiori alla media regionale
“Diamoci una mossa.
Sosteniamo l’allattamento” è il tema promosso dalla Regione
Emilia-Romagna in occasione della Settimana Mondiale per
l'allattamento al seno. L’Azienda USL, come di consueto, mette in campo dal 1
al 8 ottobre numerose iniziative: incontri, iniziative di formazione
e informazione, consulenze e il tradizionale flash mob, giunto quest’anno alla
10° edizione. Occasioni che si aggiungono all’attività quotidiana del
Dipartimento Materno infantile dell’Ausl di Bologna, costantemente impegnato
nel promuovere e sostenere l'allattamento al seno, in città, così come sul
territorio.
Al via per la prima volta
quest’anno, dal 1 ottobre, incontri con i papà prima e dopo la nascita.
Una sperimentazione, nata in collaborazione con il Centro per le famiglie dei
Distretti sanitari, che partirà dapprima a San Lazzaro di Savena e, da
Novembre, anche a Bologna. Un’importante novità che affonda le proprie radici
in numerosi studi scientifici da cui emerge che il coinvolgimento precoce dei
padri, fin dalla gravidanza, è associato ad un miglioramento cognitivo e
socio-emotivo dei bambini, nonché ad un’assistenza prenatale, al parto e post-partum più
efficaci. Risultati peraltro evidenziati dal Piano regionale per la
prevenzione e dal Progetto Europeo Parent che evidenziano
l’esigenza di creare opportunità di incontri mirati per il coinvolgimento dei
padri come efficace strategia di promozione, protezione e cura della salute
materna e neonatale, favorendo l'andamento dell'allattamento dai primi momenti
fino al prosieguo.
Oggi, lunedì 3 ottobre, dalle
14.30 alle 17.30 nell'Aula Cesari, presso la Casa dei donatori di Sangue
AVIS è in programma “Allattiamo!", un incontro informativo
rivolto alle coppie in attesa tenuto da consulenti per l’allattamento IBCLC
(International Board Certified Lactation Consultant). Nello stesso giorno,
presso il Punto Nascita dell'Ospedale di Bentivoglio, è stata
organizzata una Giornata dedicata alle consulenze
personalizzate per gli allattamenti difficili. Questi appuntamenti
rinsaldano l’impegno quotidiano dell’Azienda USL relativo ai corsi di
accompagnamento alla nascita (previsti dai LEA) che, nel 2021 sono stati
complessivamente 103, contando sulla partecipazione di 2.301 donne residenti in
tutti i distretti sanitari.
Infine, da oggi, 3 al
7 ottobre le consulenze personalizzate, organizzate nei
Consultori familiari dell'Azienda USL di Bologna proseguiranno in tutti i
Distretti sanitari secondo il calendario e le modalità di accesso qui
riportate https://www.ausl.bologna.it/news/current/auslnews.2022-09-20.4499081579.
La settimana di
sensibilizzazione, promozione e sostegno delle buone pratiche per
l’allattamento al seno terminerà l’8 ottobre con il 10° Flash mob
“Allattiamo insieme”. A Bologna, l’appuntamento rivolto a neomamme, neopapà e
bebè è fissato alle ore 10.30 ai Giardini Margherita, nell’ambito
dell’iniziativa di promozione dei corretti stili di vita “Datti una mossa”,
organizzata dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL. A San Lazzaro
di Savena, il flash mob - organizzato in collaborazione con il Centro per le
famiglie, Istituzione Biblioteche del Distretto e l’Associazionismo del
territorio – è fissato sabato 8 ottobre alle ore 10 davanti alla
Mediateca di San Lazzaro. A Casalecchio di Reno, infine, l’iniziativa -
organizzata sempre in collaborazione con il Centro per le famiglie del Comune,
la Biblioteca Casa della Conoscenza e l’Associazionismo – prenderà avvio alle
ore 10.30 in Piazza del Popolo.
I dati: in Azienda USL
di Bologna crescono i nuovi nati e la percentuale di neomamme che al 3° e al 5°
mese allattano al seno
In controtendenza
rispetto ai tassi di denatalità nazionali, in Azienda USL a Bologna
continuano a crescere i nuovi nati che passano da 3.614 nel 2020 a 3.771 nel
2021, confermando il trend di crescita avviato nel 2019. A loro e alle loro
mamme è dedicata la massima attenzione da parte di tutto il personale
sanitario, che in tutti i punti nascita propone (anche in caso di taglio cesareo)
laddove possibile e seguendo procedure che garantiscono la sicurezza di questa
pratica, il contatto precoce “pelle a pelle” allo scopo di favorire l’avvio
dell’attaccamento al seno. E’ stato infatti dimostrato che attraverso il
primissimo contatto "pelle a pelle" nei primi minuti dopo la nascita
la madre può proteggere il bambino per tutta la vita. Minuti, secondi, cruciali
non solo per l'allattamento naturale, ma anche per la
"colonizzazione" del bimbo da parte dei batteri della madre che
"sconfiggono" quelli dell'ambiente circostante. Un corredo di
microrganismi che regolano diverse funzioni vitali, tra cui la digestione,
indispensabile per ciascuno di noi.
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