domenica 9 ottobre 2022

Sasso Marconi ha ricordato la 'Battaglia di Rasiglio' e il sacrificio di Padre Mario Ruggeri


“Le querce di Monte Sole hanno memorie e memoria hanno anche quelle di Rasiglio,” ha voluto precisare, prendendo a spunto il libro di monsignor Luciano Gherardi, il vice sindaco di Sasso Marconi, Luciano Russo in occasione delle cerimonie che si sono tenute ieri al Cavallazzo di Rasiglio e in via Berleda, a Sasso Marconi. A Rasiglio nel ’44, persero la vita 13 partigiani in uno scontro con i tedeschi, in via Barleda fu ucciso, sempre dai tedeschi in quel tragico autunno, Padre Mario Ruggeri.   

“Il sacrificio di Padre Ruggeri si aggiunge a quello dei religiosi che persero la vita durante la rappresaglia tedesca di Monte Sole, cinque sacerdoti e una suora”, ha poi aggiunto Russo per ricordare il pesante tributo che la Chiesa bolognese ha pagato nel passaggio sull’Appennino della seconda guerra mondiale.

All’incontro erano rappresentati tutti i Comuni dell’Unione di cui fa parte Sasso Marconi.

La deposizione della corona in via Barleda, al monumento dove fu ritrovato il corpo senza vita di Padre Ruggeri, è stata accompagnata dalla benedizione, impartita dal parroco don Edoardo e dalle musiche di due giovanissimi concertisti , Cesare Marchetti al clarinetto e Greta Rondelli al violino.

Don Edoardo, accostando ciò che avvenne 78 anni fa in queste zone e ciò che sta accadendo in Ucraina, ha detto: “ Nella guerra nessuno ha ragione e la pace è un grande bene che poggia su tre pilastri: pace, giustizia e solidarietà”. Cevenini, proprietario del terreno su cui fu ucciso Padre Mario e che ha realizzato il cippo che lo ricorda, con commozione ha aggiunto: “E’ importante mantenere memoria di questi tragici e ingiustificabili avvenimenti, poiché possono aiutare i nostri figli e i nostri nipoti a fare attenzione perché non si ripetano”.

E’ stato infine riportato il messaggio di partecipazione del Priore provinciale dei Carmelitani, Padre Roberto Toni, ordine cui faceva parte Padre Ruggeri.

Nessun commento:

Posta un commento