A piedi o in bici sulle strade di Marconi

 Presentato a Sasso Marconi il progetto Marconi Pop: tre itinerari  sui luoghi marconiani

  

Quindici  pannelli informativi e tre itinerari da percorrere a piedi o in bicicletta, alla scoperta dei luoghi marconiani dislocati lungo la direttrice che collega la città di Bologna con Sasso Marconi e l'Appennino.

E' ciò che prevede il progetto "Marconi Pop", presentato ieri, sabato10 settembre, nel Salone delle Decorazioni del Borgo di Colle Ameno, luogo conosciuto e certamente frequentato dall’inventore della radio. 

Il primo itinerario parte da Bologna e percorre un lungo tratto in destra Reno lungo un tracciato naturalistico che attraversa l’Oasi di San Gherardo a Pontecchio. Arriva a Sasso Marconi, sale a Mongardino per poi immettersi in un percorso in sinistra Reno che riporta a Bologna. Il secondo è  tracciato sui luoghi che videro Marconi all’opera nei suoi tentativi di trasmissione senza fili: un anello fra Pontecchio e Montechiaro. Il terzo è compreso nell’area dove risiedeva la famiglia di Marconi prima di trasferirsi a Pontecchio:  da Porretta Terme porta a Castelluccio.

I cartelli, posizionati nei parchi, nelle scuole e nelle frazioni di Sasso Marconi (nella foto quello all'ingresso del parco di Colle Ameno), contengono frasi e citazioni marconiane utili a sottolineare il legame tra lo scienziato e il territorio. Attraverso i QR Code presenti su tutti i cartelli, cittadini e visitatori possono poi ottenere tutte le informazioni utili sugli itinerari e sui luoghi marconiani del territorio, incluso il Museo Marconi.

Realizzato in collaborazione con la Fondazione Marconi e partner istituzionali tra cui Regione Emilia-Romagna e Città metropolitana di Bologna, il progetto intende far conoscere e valorizzare il territorio in cui Guglielmo Marconi trascorse gli anni della giovinezza effettuando i suoi primi, decisivi esperimenti di radiotelegrafia senza fili.

A spiegare obiettivi e finalità del progetto sono stati l'assessora al turismo di Sasso Marconi, Marilena Lenzi, che nel suo discorso introduttivo ha ricordato, con affetto e riconoscenza, Giuseppe Dall’Olio per la sua incessante attività di ricerca storica su Marconi e sul paese che porta il suo nome. Alla presentazione del progetto sono inoltre intervenuti,  la delegata del sindaco metropolitano alla cultura, Elena Di Gioia, il presidente della Destinazione Turistica Bologna-Modena, Mattia Santori, il presidente della Fondazione Marconi, Giovanni Emanuele Corazza, e la direttrice del Museo Marconi, Barbara Valotti. 

Per informazioni: https://infosasso.it/guglielmomarconi