martedì 3 maggio 2022

Più “Vita Indipendente” a Bologna con ExpressCare: il portale di servizi per l’assistenza gestito direttamente da persone con disabilità

Riceviamo: 

 

In occasione del 5 maggio, giornata europea per il diritto alla Vita Indipendente, viene lanciato a Bologna un nuovo servizio che promuove l’autonomia delle persone con disabilità, creato e gestito direttamente da queste ultime. Si tratta di una nuova piattaforma virtuale dove assistenti, badanti e colf possono trovare lavoro e offrire i propri servizi a persone anziane, disabili e famiglie, senza costi di intermediazione.

Si chiama ExpressCare e, diversamente da altre esperienze simili, è un progetto non-profit creato direttamente da persone con disabilità, secondo la filosofia della “vita indipendente”, ed è gestito dall’associazione Rete per l’autonomia (REA), in collaborazione con UILDM Bologna (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare).

“L’obiettivo è ben riassunto dallo slogan di ExpressCare: L’aiuto che vuoi, la libertà che meriti” - spiega Alice Greco, presidente di UILDM Bologna, che si muove in carrozzina e ha bisogno di assistenza personale a tempo pieno-. “Per una persona con una disabilità grave come me, trovare l’aiuto giusto, l’assistente più adatto, significa poter vivere in modo libero e indipendente. Attraverso il sito di ExpressCare è finalmente possibile sfogliare liberamente i profili di assistenti e contattarli, senza essere costretti a pagare intermediari”.

Il sito www.expresscare.it è facilmente accessibile per tutti: chi cerca lavoro assistenziale o domestico può creare un profilo in pochi minuti, mentre le persone disabili o anziane che hanno bisogno di assistenza, o anche solo di un aiuto per fare la spesa, possono scegliere in autonomia l’assistente più adatto e contattarlo senza costi. I risultati di ricerca mostrano anche la distanza in chilometri dall’assistente, consentendo così di scegliere i candidati più vicini.

Possono iscriversi a ExpressCare persone che cercano lavoro come assistenti personali o badanti di persone anziane o disabili, ma anche colf, baby-sitter, o persone disponibili per piccole commissioni e aiuto domestico in generale. 
Non solo: l’aspetto innovativo di ExpressCare è l’iscrizione di volontari e associazioni. Ad esempio, un’associazione che offre un servizio di trasporto accessibile può creare il proprio profilo e ricevere richieste direttamente tramite la piattaforma.

Lo spirito del progetto è infatti quello di garantire un libero accesso alle risorse assistenziali, fuori da logiche di profitto e puntando sulla qualità: ExpressCare promuove anche la formazione dei candidati presenti sulla piattaforma. Sono ad esempio già disponibili sul sito i profili dei circa venti allievi che hanno seguito lo specifico corso ExpressCare per assistenti di persone con disabilità, terminato nel marzo scorso a Bologna.

Infatti, pur essendo d’aiuto in generale a famiglie, persone anziane e non autosufficienti, ExpressCare include servizi pensati ad hoc per favorire la vita indipendente delle persone con disabilità: un servizio di consulenza per la gestione dell’assistenza, corsi di formazione per assistenti personali, sviluppati in partnership con istituti riabilitativi specialistici e associazioni e un servizio di assistenza e accompagnamento prenotabile tramite ExpressCare, erogato da personale UILDM Bologna.

“L’idea è arrivare anche a chi non è pratico di siti di annunci o a chi non conosce la rete locale dei servizi” - continua Alice Greco-. “L’unica cosa che bisogna sapere è cosa si cerca: basta inserire nel sito il proprio bisogno assistenziale e in pochi “tap” sullo smartphone si ottiene un elenco di assistenti, badanti, colf e volontari disponibili nella propria zona. La ricerca è geolocalizzata, per favorire l’incontro tra persone che vivono vicine e possono aiutarsi”.

Uno degli obiettivi è infatti la creazione di reti solidali di vicinato; e per aumentare l’affidabilità del sistema sarà presto implementata la possibilità di dare un feedback sulle prestazioni ricevute, lasciando una valutazione sul profilo di assistenti e volontari.

ExpressCare ha vinto il premio “WelfareTogether 2019” di Fondazione Reale Mutua e il bando “Scuola di Azioni Collettive”: un percorso di formazione e sviluppo di progetti ad impatto sociale, economico, ambientale e culturale dedicato al Terzo Settore, alle comunità, alle reti e ai cittadini attivi del territorio promosso dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana, in collaborazione con il Comune di Bologna e finanziato dal Programma operativo PON Metro 14-20 nell'ambito del progetto "Scuole di Quartiere". 

Il progetto nasce a Bologna, ma è già possibile iscriversi da tutta Italia.

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