L'Azienda USL di Bologna informa:
"Partecipare agli screening oncologici significa oggi prendersi cura
di sé e anche dell'ambiente" l'appello dell'Azienda USL di Bologna
A qualche giorno dalla
manifestazione mondiale "Giornata della Terra" celebrata il 22
aprile, l'Azienda USL risponde al tema 2022 "La Terra non aspetta"
scegliendo di rendere gli screening oncologici un percorso ecologico e
sostenibile.
A partire da questi
giorni, il Centro screening dell'Azienda USL di Bologna procederà all'invio di
inviti, solleciti e lettere di risposta (negativa) per gli screening del colon
retto, della mammella e della cervice uterina in via esclusiva su FSE a tutti
coloro che hanno espresso il consenso ad utilizzare solo FSE e a non stampare i
referti.
Rimane invece garantito
l'invio cartaceo a tutti coloro che non hanno espresso il consenso alla
pubblicazione e al ritiro del referto attraverso FSE o che non lo hanno ancora
attivato.
Si ricorda ai cittadini
che è possibile controllare il consenso (fornito o meno) all'Azienda USL
accedendo al proprio FSE, nell'area Profilo dove nel menu a tendina compare la
voce "consensi".
Il primo consenso "consultazione dell'FSE" permette la visione dei
dati e documenti sanitari personali al MMG e agli specialisti del SSN; il
secondo "consegna dei referti" permette di ricevere in via esclusiva
su FSE i referti prodotti in Regione Emilia Romagna senza recarsi presso alcun
punto dell'Azienda per il ritiro.
Ogni anno l'Azienda USL
invia circa 540mila lettere cartacee di cui 300mila inviti, 80mila solleciti e
160mila risposte. Si stima dunque che, sulla base dei consensi già attivi,
l'Azienda USL a fronte di questa nuova scelta ecologica possa risparmiare da un
30% a un 70% di carta, percentuale variabile in funzione della tipologia di
screening e dell'età degli utenti coinvolti.
Una scelta aziendale che
punta a contribuire alla riduzione dell'impatto ambientale degli screening
oncologici in termini di consumo di carta (quindi di alberi), emissioni di CO2
e consumo di energia elettrica. Infine da non sottovalutare l'efficienza e
l'efficacia della comunicazione su FSE al cittadino, evitando i tempi legati al
processo di stampa, imbustamento e consegna al domicilio.
L'Azienda USL di Bologna
pertanto invita il maggior numero di cittadini a fornire il consenso attraverso
FSE o ad attivarlo nel caso in cui non ne usufruisse ancora. Utilizzare il FSE
significa infatti contribuire con un piccolo e semplice gesto di ciascuno alla
salvaguardia del nostro pianeta.
"Partecipare agli
screening oncologici significa oggi prendersi cura di sé e anche
dell'ambiente" è il rinnovato appello dell'Azienda USL ai cittadini del
territorio.
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