Non solo nelle zone più difficili da raggiungere, ma anche in alcune periferie urbane non particolarmente appetibili
Dubbio invia
Ambulatori gratuiti nelle aree più "difficili"
per attirare i medici di base. E' una delle idee al vaglio a Bologna per
affrontare la carenza dei dottori di famiglia, che riguarda ormai non solo la
montagna o le zone più difficili da raggiungere, ma anche alcune periferie
urbane. Un problema ben presente all'Ausl, che "si sta preparando ad
fronteggiare problemi e carenze del personale, pensando a creare condizioni che
rendano anche le aree meno richieste dai medici di famiglie più appetibili, con
ambulatori gratuiti, coinvolgendo anche gli alleati istituzionali", spiega
il sindaco Matteo Lepore.
"Come amministrazione comunale
siamo pienamente impegnati su questo fronte", assicura il sindaco nella
risposta al question time letta in aula dal suo assessore Massimo Bugani. E'
stato il centrodestra a porre il tema della carenza dei medici di base,
sottolineando che ne mancano all'appello 124 a Bologna e 288 nell'area
provinciale. Sono invece 32.000 i bolognesi di fatto senza un medico di base.
Buongiorno altro che ambulatori gratis ,che comunque potrebbe essere una iniziativa valida,il problema è che non ci sono medicidi base formati nel pubblico, d'altronde fino a prima della pandemia ,in una trasmissione locale un amministratore diceva che si preferiva assumere due infermieri al posto di un medico per via dei costi e se questa era o è la logica altro che sconti sugli affitti.
RispondiEliminasistema sanitario nazionale?NO GRAZIE.
RispondiEliminaNon capisco dov'e' il problema. La Regione divide tutto il territorio in microzone, fino al livello di quartiere, e bandisce o contratta posti per quei quartieri li', non genericamente.
RispondiEliminaSOPRATTUTTO SI DOVREBBE ABBASSARE E DI MOLTO IL NUMERO MASSIMO DEGLI ASSISTITI PER OGNI MEDICO PERCHE' ADESSO IN PERIODO DI PANDEMIA E CON FINO A 1700 PAZIENTI PER MEDICO IL SSN E' UNA PENA E UN VERO AUTENTICO RISCHIO PER LA SALUTE. Inoltre rendere obbligatorio l'uso almeno dell'email da parte del medico, ad es. per le ricette.