Tre bolognesi sono rimasti bloccati sul crinale del Monte Giovo a Pievepelago. Recuperati dal Soccorso Alpino.

 

di Danilo Righi 

Nel pomeriggio di ieri,  25 marzo, poco dopo le  16,  due ragazzi, uno di 35 anni residente nel comune di Valsamoggia, l’altro di 34 residente a Bologna e una donna di 36 anni anch’essa residente a Bologna, sono saliti sul crinale per fare un’escursione approfittando della bella giornate e della neve ancora presente in molti tratti.

Per scendere hanno imboccato il sentiero CAI 525. Giunti in un tratto molto pendente, temendo di scivolare si sono bloccati e hanno deciso di chiedere aiuto al 118, specificando di non avere problemi di carattere sanitario. Sul posto si sono portati  la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico stazione Monte Cimone e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di stanza all’Abetone. Raggiunti  dalle squadre territoriali,  dopo una valutazione ambientale e di sicurezza e tenendo  conto del loro elevato stress emotivo, i soccorritori hanno  attivato l’elicottero 118 di Pavullo dotato di verricello con a bordo un Tecnico del CNSAS. 

Gli escursionisti, fortunatamente illesi, sono stati recuperati  con il verricello e trasportati alla piazzola eli di Pievepelago. Successivamente un mezzo fuoristrada del CNSAS li ha accompagnati alla loro macchina.