Stop ai diesel euro 4, riscaldamenti abbassati e limiti su combustione delle biomasse
La Città Metropolitana informa:
Proseguono fino a lunedì 17 gennaio compreso a Bologna, Imola e nei Comuni dell’agglomerato le misure emergenziali scattate ieri. I dati rilevati dalle stazioni di monitoraggio e diffusi oggi dal bollettino ARPAE segnano infatti il superamento dei limiti delle polveri PM10 in gran parte del territorio regionale. Ricordiamo che le misure emergenziali scattano quando si prevede il superamento dei valori giornalieri di PM10 nel giorno di controllo (lunedì, mercoledì e venerdì) e nei 2 giorni successivi. Le limitazioni straordinarie entrano in vigore dal giorno seguente a quello di controllo e fino al giorno di controllo successivo.
Queste le misure emergenziali per abbassare i livelli di inquinamento che si
aggiungono alle limitazioni alla circolazione già previste dal lunedì al
venerdì:
- stop
anche ai veicoli diesel fino a euro 4
- divieto
di sosta e fermata con il motore acceso per tutti i veicoli
- divieto
di combustione all’aperto (falò, barbecue, fuochi d’artificio, ecc…)
- stop
agli impianti a biomassa per uso domestico fino a 3 stelle (comprese) in
presenza di impianto alternativo
- obbligo
di abbassamento del riscaldamento fino a di 19° C nelle case e 17° C nei
luoghi di attività produttive e artigianali
- divieto di spandimento liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili
Le limitazioni valide fino a lunedì 17 gennaio compreso, riguardano i Comuni dell'agglomerato di Bologna (Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell'Emilia, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa) oltre a Bologna e Imola.
Sono previste deroghe a tutela di particolari necessità quotidiane: esentati, fra gli altri, lavoratori turnisti, chi si sposta per cura e assistenza, chi accompagna i figli a scuola e i meno abbienti con Isee annuo fino a 14mila euro.
In tutti i Comuni
(esclusi quelli montani) è invece sempre valido – da ottobre a marzo – lo stop
agli impianti a biomassa legnosa per il riscaldamento
domestico inferiori a 3 stelle (compresi anche i caminetti a legna
aperti).
Per avvertire i cittadini interessati quando scattano le misure emergenziali e le domeniche ecologiche, è attivo il servizio gratuito di alert sms (o mail) della Città metropolitana.
È inoltre disponibile
l’app “Che Aria è”,
sviluppata dalla Fondazione Innovazione Urbana, attraverso cui i cittadini
possono avere un’informazione semplice e costante sullo stato della qualità
dell’aria, ricevere suggerimenti e consigli sui comportamenti corretti che
riducano l’impatto dell’inquinamento atmosferico e i rischi per la salute.
(Segnalato da Dubbio)
Col bonus 110% le villette potevano diventare tutte a bassa emissione energetica e passare da classe G a classe C o B ma il Draghi dittatore ha mal pensato di escludere. Complimenti a questo governo tiranno e incompetente.
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