E’ arrivato il 2022 e con discrezione, come ordinanze e restrizioni varie gli imponevano.
E’ arrivato comunque in pompa magna, accompagnato
dai tradizionali scoppi di benvenuto. A
Sasso Marconi allo scoccare della mezzanotte è stato uno tripudio di botti, non
trasgressivi rispetto all’ordinanza del Comune. Questa infatti imponeva il
divieto di botti e mortaretti nei luoghi pubblici. Nelle case private, dove l’attesa
dell’anno nuovo è avvenuta in compagnia di famigliari e di amici (rispettando
il numero di conviviali suggerito e imposto dalle prescrizioni anti pandemia) ci
si è sbizzarriti ed è stato avviato un rumoroso e luminoso dialogo fra diversi
punti dell’abitato e delle colline.
E, non se la prendano coloro che chiedono il
silenzio del capodanno per non disturbare il mondo animale che ne soffre, il mantenere
le consuetudini è parso ai più catartico: il non arrendersi di fronte a un
nemico, il Covid, che non vuole andarsene. Quegli scoppi sembrava volessero
dire: “Ci farai male, ci imporrai restrizioni, cambierai le nostre abitudini,
ma sarà solo per un periodo, a vincere saremo noi e la vittoria ci renderà più
forti”
Quindi Buon Anno a tutti e crepi il Covid !
Grazie FABBRIANI condivido a pieno il tuo pensiero ed esorto a vaccinarsi e tenere SEMPRE alta la guardia e la mascherina ( preferibilmente la FFP2 ITALIANE ) DISTANZIAMENTO in qualsiasi luogo frequentato e LAVARSI le mani SEMPRE.
RispondiEliminaGrazie anche e sopratutto agli attenti concittadini, infine AUGURI E TANTA SALUTE A TUTTI.