Assessore regionale Colla, progetto serio e innovativo, ma complesso
Si è tenuto stamattina il primo incontro fra l'imprenditore interessato a
subentrare al gruppo Evoca nello stabilimento della Saga Coffee di Gaggio
Montano (Bologna) e l'assessore allo sviluppo economico della Regione
Emilia-Romagna Vincenzo Colla.
Presenti anche l'advisor Fossati, titolare del mandato da parte del gruppo Evoca a gestire la reindustrializzazione, Sergio Lo Giudice per la Città Metropolitana e il sindaco di Gaggio Montano Giuseppe Pucci.
"È stato un incontro importante - commenta Colla -
L'imprenditore, che ha una lunga tradizione imprenditoriale famigliare, ci ha
presentato il quadro complessivo della volontà di realizzare un progetto di
industrializzazione che è certamente serio e innovativo, ma che presenta anche
una certa complessità, sia per quanto riguarda la tempistica, sia per quanto
riguarda l'investimento necessario".
A un mese dall'inizio del presidio davanti ai cancelli si
apre così uno spiraglio per l'azienda, che impiega 220 dipendenti di cui l'80%
donne, che Evoca vuole lasciare entro il 2022 per delocalizzare la produzione
in Romania, in Spagna e a Bergamo. Da parte delle istituzioni, assicura
l'assessore, "abbiamo manifestato la piena disponibilità all'accompagnamento
di un progetto industriale che sia in grado di dare una soluzione ai
lavoratori. Ci siamo presi l'impegno di aggiornarci a un prossimo incontro, da
definire in tempi brevi, poiché tutta l'evoluzione è subordinata anche alla
conclusione del confronto fra il Gruppo Evoca e l'imprenditore stesso".
A breve un nuovo faccia a faccia insieme ai sindacati:
"L'imprenditore - spiega infatti Colla - si è reso disponibile a tenere il
prossimo incontro alla presenza, oltre che delle Istituzioni, anche delle
organizzazioni sindacali e delle rappresentanze aziendali dei lavoratori".
(ANSA).
Trasferire in Romania....questa MALEDETTA globalizzazione ci sta distruggendo.
RispondiEliminaUn sentito ringraziamento a chi ha permesso tutto ciò.
Si parla di vantaggi economici con la UE e con la globalizzazione (forse per pochi)...ma dove??? vedo solo che aumenta la miseria.