Tutti i sindaci dell’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese erano presenti, questa mattina, a Gaggio Montano assieme al sindaco metropolitano, Matteo Lepore.
Stamattina alle 9.30 gli undici sindaci dell’Unione dei Comuni
dell’Appennino bolognese si sono presentati al presidio dei lavoratori che, da
una settimana, protestano davanti ai cancelli della Saga Coffee di Gaggio
Montano. I primi cittadini, assieme al sindaco metropolitano Matteo Lepore,
hanno ascoltato i lavoratori presenti all’ingresso dell’azienda i cui titolari
hanno annunciato di chiudere lo stabilimento lasciando a casa 220 dipendenti.
I sindaci dell’Unione, sin da subito hanno mostrato solidarietà alle
famiglie coinvolte e, insieme alle altre istituzioni locali Regione
Emilia-Romagna e Città metropolitana, hanno chiesto ai proprietari della Saga
Coffee di rivedere la loro posizione e di permettere al sito industriale di
continuare a produrre e, di conseguenza, mantenere il livello occupazionale che
ha un risvolto non solo economico, ma anche sociale sia per la comunità di
Gaggio Montano che per tutto l’Appennino.
Inoltro i sindaci dell’Unione hanno accolto positivamente l’annuncio del
sindaco metropolitano di rafforzare la figura del delegato dell’Appennino
all’interno della giunta della Città metropolitana.
Maria Elena Mele
Che brutta foto, mettere la faccia su una disgrazie, persone inutili che hanno come mestiere amministrare il potere periferico per i controllori centrali, con quelle striscie tricolore, ricordo sbiadito e lontano di quando ci raccontavano la favola chiamata democrazia, oggi chi va a votare è un "complice" della attuale dittatura.
RispondiEliminaQuesti assurdi pupazzi con le striscie bianche rosse e verdi, hanno avuto un aumento dello stipendio del 160%. Draghi ringrazia i sindaci di TUTTI i Comuni italiani per il lavoro di coercizione operato sui propri cittadini durante lock down, se fossi in quei operai che per lavorare hanno dovuto inchinarsi al green pass, questi personaggi li caccerei a calci nel culo.
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