Il Ministero della Salute informa:
L’Organizzazione Mondiale per la Sanità (OMS) ha pubblicato, il 21 settembre, un aggiornamento delle Linee Guida globali sulla qualità dell'aria (AQG 2021).
Il documento fornisce
nuove evidenze sui rischi per la salute, in particolare sui rischi associati a
livelli bassi di inquinamento atmosferico.
Le nuove linee guida
sono state sottoscritte da oltre cento società medico-scientifiche di tutto il
mondo, incluse una decina italiane, tra cui il progetto CCM RIAS – Rete
Italiana Ambiente e Salute, che sostengono le indicazioni delle nuove AQG
dell’OMS ed esortano le nazioni ad usarle come guida per l’attuazione di
politiche ambiziose sulla qualità dell'aria per la riduzione delle emissioni in
tutto il mondo a beneficio della salute delle popolazioni.
Nei 15 anni che
separano il nuovo documento dall'edizione precedente, la qualità e quantità di
studi che documentano l'influenza negativa dell'inquinamento atmosferico sulla
salute sono molto aumentate. Per questo motivo, e dopo una revisione
sistematica delle prove accumulate, i valori AQG aggiornati sono inferiori a
quelli raccomandati 15 anni fa. In particolare, la media annuale del
particolato fine (PM2.5) passa da 10 a 5 µg/m3, quella del
particolato inalabile (PM10) da 20 a 15 µg/m3, mentre per il
biossido di azoto (NO2) scende drasticamente da 40 a 10 µg/m3, e per
il monossido di carbonio (CO) viene suggerito il limite giornaliero di 4 µg/m3.
Leggi la dichiarazione congiunta firmata dalle società
scientifiche e dalle organizzazioni dei pazienti.
Consulta le notizie di Sicurezza chimica
Vai all' archivio completo delle
notizie
Consulta l'area tematica: Sicurezza chimica
(Sollecitato da Dubbio)
Nessun commento:
Posta un commento