L’Azienda Usl di Bologna, prima in Italia ad attivare un servizio di Psicologia Clinica, lancia ora la Psicologia Territoriale
Dall’Azienda USL di Bologna
Si
è celebrata ieri, 13 ottobre, la Giornata Nazionale della Psicologia. Titolo
della giornata La psiche al centro della vita. Ed in coerenza con il titolo
della Giornata, e i suoi contenuti, l’Azienda Usl di Bologna, prima in Italia
ad attivare nei propri ospedali il servizio di Psicologia Clinica, ha da poco
avviato la realizzazione di una nuova attività, la Psicologia Territoriale,
facendo tesoro, in entrambi i casi, del periodo di emergenza pandemico appena
alle spalle.
Nata solo lo scorso anno, la Psicologia Territoriale dell’Azienda Usl di
Bologna è la novità principale della riorganizzazione dell’intero Dipartimento
di Salute Mentale, sulla scorta anche delle esperienze maturate nel lungo
periodo pandemico.
Diretta da Gabriella Gallo, la Psicologia Territoriale nasce con l’obiettivo di
creare una rete di psicologi presenti in tutto il territorio dell’Azienda, 2
per il distretto di Bologna, 1 per ogni distretto sanitario extracittadino.
Le prime azioni messe in campo dal gruppo di psicologi sono state indirizzate a
favore dei pazienti Covid in quarantena o in isolamento nei Covid Hotel, e ai
familiari di pazienti deceduti, in collaborazione con i reparti ospedalieri e i
referenti delle cure palliative.
Particolare sostegno, inoltre, è stato offerto, in collaborazione con la
psicologia ospedaliera, agli operatori dei reparti Covid anche attraverso
un’assistenza telefonica.
Nel picco del periodo pandemico, inoltre, è stato attivato il servizio di
consulenza psicologica Parla Con Noi – Comunità in connessione di supporto ai
cittadini nel contesto dell’emergenza pandemica, situazione del tutto nuova e
mai prima sperimentata, per l’intera popolazione. Un sostegno offerto alle
persone seguite dai Servizi di Salute Mentale, ai loro familiari e ad ogni
cittadino che ne ha fatto richiesta.
Il servizio di Psicologia Territoriale da marzo 2020 ha contattato 508
cittadini, fornendo 914 prestazioni.
Assistenza e supporto psicologico ai pazienti Covid, ricoverati negli ospedali
dell’Azienda Usl di Bologna, dei loro familiari, e del personale sanitario
impegnato, a tutti i livelli, nel contrasto alla pandemia. Questi gli obiettivi
centrali dell’attività della Psicologia Ospedaliera, che opera all’interno del
Dipartimento Oncologico diretto da Giovanni Frezza. E accanto agli interventi
clinici e assistenziali diretti alla persona, anche una linea telefonica
dedicata. 2.500 gli interventi psicologici offerti, in ambito Covid, nel
biennio 2020/2021, 850 le persone complessivamente seguite.
Agli operatori sanitari, inoltre, sono stati dedicati interventi di supporto
modellati sulle tecniche di Ba Duan Jin, per rilassare corpo e mente ed agire
quindi positivamente sull’umore, rafforzando la risposta del sistema
immunitario. Oltre 300 tra medici, infermieri e operatori socio sanitari hanno
beneficiato di tali interventi, offerti anche ai professionisti sanitari del
Policlinico di Sant’Orsola, attraverso gli operatori della Psicologia
Territoriale appositamente formati.
La Psicologia Clinica, attiva dal 2003 presso l’Ospedale Bellaria, è una
esperienza unica nel suo genere all’interno del Servizio Sanitario Nazionale,
con 13 psicologi dedicati a tempo pieno ad assistere i pazienti ricoverati
negli ospedali dell’Azienda Usl di Bologna, anche attraverso una rete di
ambulatori presenti negli ospedali di Bentivoglio, San Giovanni in Persiceto,
Vergato.
In questi 18 anni di attività sono state erogate oltre 82 mila prestazioni
psicologiche e psicoterapiche. Oltre 8.500 nei soli primi nove mesi del 2021,
tra colloqui, psicoterapia individuale e di gruppo, consulenze,
somministrazione test e valutazioni neuropsicologiche.
Nel corso di quest’anno, inoltre, sono stati realizzati corsi per la gestione
dello stress rivolti agli operatori della Terapia Intensiva, Rianimazione, Area
Critica dell’Ospedale Maggiore.
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