Riportiamo le considerazioni di un cittadino, quello già presentato come 'cittadino disperato', dopo la diretta facebook del
sindaco di Sasso Marconi sul ponte Leonardo da Vinci. Considerazioni opportune cui ne aggiungiamo
una nostra: il sindaco stoicamente para ‘ sberle’ che dovrebbero essere rivolte
ad altri, la cui negligenza ha portato alla situazione in cui siamo. Il
sindaco l’accenna questa responsabilità e non va oltre. Non si capisce se per impotenza o per fair play istituzionale oppure per
solidarietà di appartenenza politica-partitica. La responsabilità di Città
Metropolitana non può essere taciuta. Le considerazioni verso questo ente,
bello quanto inefficiente, meriterebbero certamente maggior
spazio: è stato abolito l’ente Provincia perché inutile, per crearne un secondo ancora più inutile. Bah!
Il Cittadino Disperato dopo la diretta del
Sindaco sul Ponte Leonardo da Vinci è disperatissimo e anche un po’ confuso!!
Nella diretta Facebook dove ha trattato il tema dei ponti di Sasso Marconi, il Sindaco ha parlato per circa 25 minuti del ponte Leonardo da Vinci dicendo sostanzialmente nulla.
Ha parlato tanto per dire poco
e si è capito benissimo che in proposito non c’era nessuna novità se
non il fatto che anche lui ha dovuto prendere atto che
la Città Metropolitana in nove mesi non ha
eseguito nessun lavoro. Ha detto che ormai il progetto
Anas è pronto, dove ormai è un avverbio che vuol dire subito o anche
non si sa quando! Comunque il progetto non c’è, ma dice
che ci sarà, ma non dice quando! Si è inventato che
i lavori di Anas inizieranno nella prossima primavera senza che
nessun Ente interessato lo abbia mai detto, quindi dopo quasi
un anno e mezzo dalla chiusura del ponte, se così fosse il
ponte sarà pronto grosso modo nell’estate del 2025 e per i cittadini di Sasso
Marconi è un dramma.
Ha detto che il ponte non è in
condizioni di pericolo di crollo e ribadisce che è per questo motivo che il
treno sotto è autorizzato a passare
regolarmente. Quindi se non c’è rischio di crollo allora
non si capisce perché i cittadini che abitano dalle parti di via Ziano e Ponte
Albano alta o quelli che vengono da Cinque Cerri non lo possono percorrere a
piedi o in bicicletta per venire in centro. Comunque lui
di questo problema non ha detto che se ne interesserà per chiedere
la immediata riapertura almeno pedonale/ciclabile, dimostrando scarso interesse
per il disagio dei cittadini penalizzati.
Poi ha comunicato che il
progetto di Anas dovrebbe prevedere la demolizione dell’ impalcato e di tutte
le pile e il mantenimento dell’arco in cemento armato! Quindi dopo
avremo un impalcato nuovo che appoggia su una serie
di pile in metallo nuove , il tutto
sorretto e che appoggia sull’arco in cemento armato esistente che oggi
ha 63 anni e alla fine dei lavori ne avrà 66 o
67! Sarà stato un pourparler! Avranno scherzato!
La cosa incomprensibile è che la città metropolitana finora non ha eseguito nessun lavoro, e comunque non si sa quando li eseguirà i lavori per mettere in sicurezza la pila 15 (per la quale verranno spesi centinaia di migliaia di euro). Riparazione della pila 15 che serve per mettere in sicurezza il ponte. Ci domandiamo: Mettere in sicurezza per chi se non ci può passare sopra nessuno? . Quindi la città metropolitana spende centinaia di migliaia di euro per mettere in sicurezza la pila 15, poi però ha detto anche che il progetto di Anas (che ancora non c’è) prevederà che tutte le pile compreso la pila 15 vengano demolite.
Riepilogando: la città metropolitana spende soldi pubblici per mettere in sicurezza una pila per poi consegnarla ad Anas che la demolisce?!
E’ sconfortante
una frase del genere, è una presa in giro.
Una diretta Facebook
condotta con tono paternalistico come se si parlasse a
una classe di alunni delle scuole elementari, sostanzialmente per
dire nulla.
Questa nota disperata è scritta volutamente con tono un po’ confuso, per trasmettere al lettore un certo senso di confusione, che è esattamente ciò che si è percepito nella diretta del Sindaco.
Riepilogando: dopo nove mesi di
chiusura del ponte, non è stato fatto nessun lavoro ed il progetto di
ripristino ancora non c’ è e siamo ancora a livelli di ipotesi.
Siamo sempre più disperati e anche un po’
confusi!
Benvenuto in Italia
RispondiEliminaAvremo un sindaco prima o poi ! Alle prossime non possono vincere ancora questi.
RispondiEliminaContinuate a votare PD : poi di che vi lamentate ?
RispondiEliminaFilm già visto.... Vedasi frana Sp325 ! Stesso regista e stessi attori.
RispondiEliminaVeramente se non erro a Monzuno governa la destra Mastacchiana da dodici anni, forse voleva dire problemi simili con attori diversi.
RispondiEliminaIl "nuovo" sindaco è molto bravo a parlare per ore senza dire nulla e non mi riferisco solo al "ponte", siamo passati dal "vecchio" sindaco che non perdeva occasione per apparire e farsi fotografare in ogni evento, dal più piccolo al più grande, a questo...a quando un Sindaco con la S maiuscola?
RispondiEliminaEnti pubblici inefficenti e Amministratori pubblici inadeguati. Il Sindaco di Sasso poco tempo fa ha avuto il coraggio di ringraziare il Sindaco Metropolitano per la collaborazione tra Enti. Ma quale collaborazione se dalla chiusura del ponte da dicembre sono passati ormai più di nove mesi e la Città Metropolitana non ha fatto nulla di quel che doveva fare! Purtroppo con lo smog e l'inquinamento aumentato in modo esponenziale molti cittadini di Sasso ne dovranno pagare le conseguenze in termini di danni alla salute. Le polveri sottili non si vedono ma entrano nei polmoni e sono pericolosissime. Ci vorrebbe una centralina di rilevamento dell'inquinamento sulla via Kennedy.
RispondiEliminaL'ho detto tempo fa è perché chi ci amministra non percorre la SP 325 e il ponte da Vinci per recarsi al lavoro, o portare i figli a scuola,altrimenti sia la destra e la sinistra si sarebbero dati da fare per risolvere i problemi
RispondiEliminaPer anonimo delle 18.54...
RispondiEliminaIl film si intitola :Città Metropolitana. Gli attori: Sindaco Città Metropolitana e responsabile viabilità / trasporti !Per sua conoscenza la frana sulla sp 325 è nel territorio dei Comuni di Monzuno e Marzabotto.
Risposta all'anonimo 30 settembre ore 18:54. Veramente il Sindaco di Monzuno non ha ringraziato la Città Metropolitana per non aver fatto ancora nulla sulla frana SP 325. Il Sindaco di Sasso ha invece ringraziato il Sindaco Metropolitano lodando la collaborazione tra Enti pubblichi facendo finta di non ricordare che se il ponte è in queste condizioni è perchè la Città Metropolitana non ha mai fatto manutenzione e dalla chiusura di dicembre in poi non ha fatto nessun lavoro. Il Sindaco deve difendere i sui cittadini e non la sua poltrona!
RispondiElimina15:18, ottima risposta a chi ha i paraocchi (sx). Concordo in pieno.
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