Valerio Giusti, del Comitato per la Ferrovia Porrettana, ha inviato una
lettera all’Assessore regionale a mobilità e trasporti e ai Responsabili delle
strutture regionali del Trasporto Pubblico in cui chiede tempi più lunghi per l’assegnazione
degli abbonamenti gratuiti agli studenti.
Giusti scrive:
Molti viaggiatori ci hanno scritto per
avere qualche indicazione in quanto non riescono a parlare con l’operatore che
si occupa del proprio fascicolo (il numero verde fornisce solo utili
indicazioni generiche sulle procedure senza entrare nel merito delle singole
pratiche) e, non avendo ricevuto nessuna risposta, hanno chiesto aiuto al
Comitato per il mancato ricevimento dei PIN necessari per l’acquisto gratuito
dell’abbonamento o altri problemi.
Per questo motivo ci siamo rivolti alla
struttura regionale per sapere se potesse fare delle verifiche individuali ma
ci hanno risposto che, vista la grande quantità di richieste pervenute, non
potevano dar seguito a segnalazioni che arrivassero da altri canali.
A questo punto, viste le richieste delle
famiglie di studenti che, pur essendo in possesso dei requisiti Isee, non sono
ancora riuscite ad ottenere l’abbonamento gratuito, elenchiamo sinteticamente
alcune problematiche al fine di proporre una soluzione transitoria:
1) Una famiglia di Vergato che deve
attivare il Ferrobus, ha chiamato nei primi giorni Tper dove le hanno fornito
indicazioni che le hanno permesso di ricevere solo il PIN per il bus. Ha
scritto a Salta su per poter avere anche il treno ma ad oggi non ha ricevuto
alcuna risposta e deve acquistare i biglietti ferroviari.
2) Un’altra famiglia di Vergato ci ha
scritto di aver sbagliato ad indicare la casella mail ove ricevere il Pin. Ha
scritto più volte alla casella saltasu (e poi altre lettere a tutti gli indirizzi
mail trovati sul sito della regione) in quanto ha dovuto acquistare biglietti
per tutto il mese di settembre e sarà costretta a fare il mensile di ottobre
perché non è in possesso di abbonamenti, PIN o altre ricevute utili.
3) Una signora ci ha scritto cinque
giorni fa dicendo che suo figlio maggiorenne ha fatto domanda i primi di
settembre senza ricevere risposta pur avendo inoltrato due solleciti alla
casella saltasu.
4) Una famiglia di Ponte della Venturina
non riesce a inserire il prot. Isee e non sa come fare: abbiamo consigliato di
scrivere alla casella saltasu e avere pazienza ma i genitori sono un tantino
delusi perché si attendevano il titolo gratuito più celermente.
5) Uno studente maggiorenne di Gaggio
Montano ha fatto richiesta per l'abbonamento Gaggio-Sasso Marconi. Non ha
ricevuto i PIN e nemmeno la mail di protocollazione domanda: teme di aver
sbagliato a scrivere la propria mail e ha scritto a saltasu senza ricevere
alcuna risposta.
6) Il figlio di una famiglia residente a
Grizzana che prende il treno a Pioppe per andare a scuola a Casalecchio ci ha
detto di aver chiesto informazioni telefoniche a Tper dove gli avrebbero
indicato di chiedere una tratta Grizzana-Casalecchio. Dopo aver inviato
l’istanza si sono accorti che riuscivano ad attivare solo l’abbonamento bus
perché, in realtà, avrebbero dovuto chiedere due tratte: treno
Pioppe-Casalecchio, bus Casalecchio-Casalecchio. Hanno inviato mail il 25
agosto a saltasu senza ricevere alcuna comunicazione tranne una mail che
prometteva una risposta entro 72 ore. Hanno chiamato anche il numero verde,
inutilmente, poi hanno inviato una PEC il 2 settembre ricevendo una mail per
ottenere il treno da Grizzana a Casalecchio ma dicono di non riuscire ad
inserire Pioppe come partenza e non riescono a trovare nessuno che li aiuti.
7) Il figlio di una famiglia residente a
Sibano (frazione di Marzabotto) prende il treno a Pian di Venola per andare a
scuola a Casalecchio. Ha chiesto tre tratte: bus per Pian di Venola, treno per
Casalecchio e bus per raggiungere la scuola. Ha avuto problemi a selezionare la
prima tratta perché la prima tappa era bloccata su Marzabotto e non riusciva ad
indicare Sibano. Gli abbiamo consigliato di inserire la prima tratta a rovescio
(Marzabotto-Sibano tanto vale andata e ritorno) ma non sappiamo se abbiano
risolto o se altri si siano trovati in difficoltà per la stessa situazione.
Una famiglia di Monzuno ha richiesto
l'abbonamento gratuito per la tratta monzuno-bologna con possibilità di bus e
treno. Dopo aver compilato tutti i campi previsti, hanno ricevuto i pin che
servivano e si sono recati all’autostazione di Bologna per aver maggiori
chiarimenti all'attivazione dell'abbonamento bus. Dopo anche varie segnalazioni
al numero verde non sono riusciti ad acquistare l’abbonamento ferroviario.
Siamo consci che il grande numero di
richieste, unitamente agli errori fatti involontariamente dai richiedenti,
hanno cagionato un aggravio di lavoro che non ha permesso alla struttura
competente di rispondere nelle 72 ore promesse ma crediamo occorra far qualcosa
affinché i ragazzi non siano costretti ad acquistare dei titoli di viaggio che
dovrebbero essere gratuiti.
Le famiglie chiedono qualche soluzione
in attesa della definizione dei diversi casi inviati a saltasu, come ad esempio
viaggiare il mese di ottobre esibendo un documento di identità assieme alla
mail che prende atto della richiesta con impegno a rispondere nelle 72 ore…
In questo modo si potrebbe permettere
agli studenti di viaggiare gratuitamente in attesa che gli uffici smaltiscano
le numerose richieste, anche quelle di coloro che hanno commesso l’errore di
indicare una mail sbagliata, magari attivando una piccola assistenza tecnica
telefonica individuale per coloro che non riuscissero a superare alcuni piccoli
sbarramenti informatici.
Ps: nella giornata odierna abbiamo
inviato un'integrazione con un caso pervenuto oggi:
La mia richiesta di abbonamento del treno è andato a buon fine mentre quello dell'autobus no. Dopo aver espletato tutta la trafila, mi hanno accettato la richiesta ma quando vado ad aprire l'allegato del riepilogo dei dati che mi hanno inviato è vuoto, ho cercato di contattare il numero 051216843 che sarebbe di Roger ma non parte la telefonata. Come facciamo?
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