Benamati e De Maria (PD): “ Consegneremo al Ministro Giovannini 1900 firme di cittadini per accelerare i lavori sul Ponte Da Vinci a Sasso Marconi”
Riceviamo:
“Il Partito Democratico di Sasso Marconi, insieme agli altri partiti e
movimenti della coalizione di centro-sinistra Per Sasso Marconi, ha promosso
una raccolta di firme per chiedere di accelerare al massimo i lavori che
permettano la riapertura del Ponte Leonardo Da Vinci, totalmente chiuso al
traffico per un grave ammaloramento della struttura, e per sostenere
l'iniziativa che l' ammistrazione comunale ha assunto in merito.
La chiusura del Ponte sta creando gravissimi disagi
alla mobilità per cittadini e imprese nelle vallate del Reno e del Setta.
Nel testo della raccolta di firme ci sono poi
ulteriori proposte per qualificare il
sistema della mobilità in quel territorio tra le quali il potenziamento dei
servizi ferroviari a partire dal raddoppio della linea ferroviaria
Bologna-Marzabotto che promuoverebbe una concreta alternativa.
Le firme raccolte sono state oltre 1900”.
La Segretaria del PD di Sasso Marconi Bruna Tadolini
insieme al rappresentante di Articolo 1 Marco Mezzetti hanno consegnato le
firme ai deputati Gianluca Benamati,
eletto nel collegio che comprende quel territorio, ed Andrea De Maria, già
Sindaco di Marzabotto.
"Consegneremo le firme al Ministro Giovannini
-hanno dichiarato Benamati e De Maria- e proseguiremo la nostra iniziativa
parlamentare per sollecitare massima attenzione ai lavori per il ripristino
della viabilità sul ponte Da Vinci", hanno assicurato.
Chiacchiere sono solo chiacchiere.
RispondiEliminaSi faccia il ponte e bona le'.
Ponte Baeleys in due mesi si fa.
RispondiEliminaI responsabili di tutto ciò a partire dal sindaco della città metropolitana di Bologna cosa stanno facendo?
RispondiEliminaInteressante l'ipotesi del ponte Bailey vedi articolo su renonews
RispondiEliminahttps://www.renonews.it/unione-reno-lavino-samoggia/sasso-marconi/2021/08/18/sasso-marconi-riflessioni-sul-ponte-in-restauro-perche-scartata-ipotesi-bailey/
E' da almeno 40 anni che si parla di raddoppio della linea ferroviaria ma non si mai fatto nulla.
RispondiEliminaSolo chiacchere e promesse mai mantenute.
Ma non era stato nominato un commissario straordinario?
RispondiEliminaQualcuno lo ha visto ?
O è al fresco al mare ?
L'unico commissario che potrai vedere a breve termine mi sa che è qualche replica di Montalbano...
EliminaSe consideriamo il numero delle persone delle vallate Reno-Setta che hanno disagi con l' interruzione del traffico sul ponte Da Vinci le 1900 firme raccolte sono poco più che una nullità. Un successo...
RispondiEliminaNessuno risponderà mai sul perchè non viene presa in considerazione la costruzione di un ponte Bailey, perchè? Ma perchè tutto è finalizzato alla distruzione delle attività commerciali ed agricole !! E' così semplice !
RispondiEliminaIl ponte Bailey è troppo semplice e veloce da installare, ed è quindi il contrario di ciò che si ottiene economicamente con un bell'appalto, capisciamme'.
EliminaTranquilli che il raddoppio della ferrovia non lo iniziano prima del termine del cantiere della nuova porrettana di Casalecchio.
RispondiEliminaVale a dire che almeno fino al 2025-2026 non fanno nemmeno un progetto preliminare.
Stamattina lunedì 23 agosto circa alle 12 sul ponte Leonardo da Vinci era in funzione un camion gru di ispezione con braccio a sbalzo che arrivava sotto l'arco principale ...forse qualcosa si muove...
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