Acquisita area dell'ex Sabiem, arrivato l'ok del Comune
Una parte dell'area su cui sorgeva la Sabiem di Bologna, gloriosa azienda
di ascensori chiusa nel 2008, ha un nuovo proprietario: è la Congregazione dei
Testimoni di Geova, che realizzerà bonifica e intervento edilizio in vista del
trasloco della sede nazionale proprio a Bologna.
"Questo intervento fa parte del piano di trasferimento
della sede nazionale della Congregazione da Roma, dove si trova dal 1948, a
Bologna, città rinomata per la sua ospitalità ed apprezzata per la buona
organizzazione - spiega Alessandro Bertini, responsabile stampa della
Congregazione - il progetto comprende una riqualificazione importante di
diverse aree del quartiere, di cui fa parte anche lo stabile dell'ex Agenzia
delle Entrate, in disuso da anni, sul quale a breve inizieranno i lavori di
ristrutturazione.
L'area ex Sabiem sarà completamente bonificata dopo 100 anni di utilizzo
industriale".
La svolta definitiva è arrivata con l'approvazione della
giunta del comune di Bologna al piano urbanistico attuativo per l'area dell'ex
Sabiem: la delibera, presentata dalla vicesindaca e assessora all'urbanistica
Valentina Orioli, contiene lo schema di convenzione che verrà sottoscritto tra
il Comune di Bologna e la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova,
subentrata nella proprietà alla società Socofina srl. Per l'area, è una nuova
riconversione dopo quella attuata, in un'altra porzione, dalla Fondazione
Golinelli. Il piano approvato prevede la realizzazione, su un'area di 32 mila
metri quadrati, di aree pubbliche destinate a verde, percorsi e parcheggi,
attrezzature pubbliche e tre edifici alti, di altezza pari a dieci piani fuori
terra, per uso abitativo.
Il valore delle opere pubbliche che saranno realizzate dagli
attuatori è pari a circa 3,1 milioni. "Con l'acquisizione della proprietà
da parte della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova è stato
finalmente possibile risarcire i lavoratori che avevano perso l'occupazione.
Voglio dare atto alla nuova proprietà di aver lavorato con serietà e con
l'obiettivo di chiudere questo importante accordo", commenta Orioli.
(ANSA).
Altro che testimoni....questi sono grandi imprenditori......
RispondiEliminaContinua l'accerchiamento degli edifici parrocchiali di Cristo Re
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