martedì 1 giugno 2021

Il centro sinistra di Sasso Marconi presenta il conto sulla carenza infrastrutturale nelle valli del Reno e del Setta

Le carenze e le dimenticanze sono troppe e in una petizione, di cui oggi avvia la sottoscrizione, il PD sassese e gli alleati indicano ciò che è dovuto per una viabilità e una vivibilità adeguate ai tempi e alle legittime aspettative dei residenti dell'Appennino


La petizione :



Noi, cittadini di Sasso Marconi,

vogliamo manifestare tramite questa raccolta firme il disagio estremo e drammatico che stiamo vivendo, insieme agli abitanti delle valli del Reno e del Setta, a seguito della chiusura totale del ponte “Leonardo da Vinci” conseguenza del grave ammaloramento della struttura.

Siamo preoccupati:

  • per le infrastrutture stradali e semaforiche di Sasso Marconi che non sono in grado di sostenere e gestire tutto il traffico dell’Appennino creando anche problemi di sicurezza pubblica;

  • per la qualità dell’aria - già seria nella nostra regione - che è notevolmente peggiorata soprattutto per le vie residenziali nelle quali si concentra maggiormente il traffico;

  • per le attività commerciali e imprenditoriali che risentono e risentiranno delle difficoltà di transito che rischiano così di compromettere la ripresa che tutti auspichiamo.

Per questo chiediamo che le istituzioni si impegnino a:

  • sostenere la richiesta al Ministro Giovannini d’individuare misure emergenziali per ridurre i tempi di realizzazione dei lavori che permettano la riapertura del ponte il prima possibile;

  • potenziare il trasporto pubblico locale, agendo sull’integrazione treno+bus, inserendo corse straordinarie a potenziamento dell’esistente e a copertura di orari oggi non serviti, nei limiti tecnici dell’infrastruttura esistente;

  • accelerare i tempi di realizzazione del raddoppio della linea ferroviaria Porrettana nel tratto Bologna - Marzabotto per migliorare l'offerta del trasporto su ferro in modo che sia una reale alternativa a quello su gomma;

  • studiare misure alternative e sostenibili di trasporto collettivo, anche privato (es. Car pooling, car sharing, ecc.) che contribuiscano a decongestionare il traffico;

  • inserire all’interno dei diversi Piani e Programmi in via di elaborazione o di approvazione a livello nazionale, europeo e regionale, un nuovo progetto di mobilità sostenibile che valuti come superare il nodo stradale delle Rupe di Sasso Marconi;

  • continuare la collaborazione con i sindaci e le sindache dell’Appennino per promuovere il tavolo permanente insieme a Regione Emilia-Romagna e Città Metropolitana attraverso il quale proporre una nuova visione di sviluppo;

rimborsare i costi sostenuti dagli enti locali per la gestione dell’emergenza, impiegando i ristori in azioni volte alla sicurezza stradale e alla mobilità sostenibile.

 


14 commenti:

  1. Quindi i Pidini mandano una lettera al PD per chiedere al PD di non fare più il PD.
    Tranquilli vincerete anche nel 2024.
    Anzi, se mandate la lettera pure a Babbo Natale, ve la firmo.

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  2. Ma se avete ignorato per anni i segnali di allarme! ma per favore.

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  3. E per gli abitanti della val di setta non ne parliamo del disagio per portare i figli a scuola a Sasso Marconi poi andare al lavoro a Bologna

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  4. E i colpevoli di tutto ciò che fanno?
    Ancora al loro posto come nulla fosse successo!

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  5. Dopo che i vostri "compagni" della Città Metropolitana hanno dolosamente ignorato per anni gli evidenti segnali di degrado del ponte, adesso fate questa lettera per lavarvi le mani??
    La responsabilità è anche di chi ha amministrato il Comune, che evidentemente per questioni di partito non ha fatto pressione su chi di dovere quando serviva!

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  6. Condivido tutti i commenti fino al 1 giugno 12 e 35
    La penso anch'io come voi, ma cosa avremmo detto se quelli del PD non si fossero espressi in merito ?
    Possibile che su un problema che riguarda TUTTI, VALLE DEL RENO E VALLE DEL SETTA, si debba solo litigare come bambini che difendono il loro giocattolo ?
    Questa è l'ennesima sconfitta della politica e dei cittadini che si disinteressano sempre di tutto fino a quando non intacchi il singolo interesse o quieto vivere.
    SVEGLIA cominciano ad unire le risorse delle amministrazioni interessate, che hanno finalmente un problema in comune, e cominciamo a pretendere soluzioni.
    Perchè non invitiamo IL responsabile delle infrastrutture del NOSTRO GOVERNO in una pubblica assemblea e dare a LUI l'impegno di trovare e proporre la soluzione ad oc, ovviamente prevedendo un riscontro dell'avanzamento lavori?

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  7. Salamone smettila di fare commenti !!

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  8. Ma se è da oltre 70 anni che la sinistra amministra in questi luoghi, adesso si lamenta di se stessa .
    Incredibile faccia tosta !

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  9. cittadino contrariato1 giugno 2021 alle ore 20:30

    branco di scribacchini senza idee o proposte, siete peggio di chi ci governa.
    non sopporto la continua e sterile polemica che nasconde la pochezza del vostro impegno

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  10. La foto comunque riprende la coda che si crea per colpa dei nuovi semafori, non per altre ragioni...

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  11. x 1 giugno 2021 20:30

    Ecco la propota adatta a te per smettere di scrivere sciocchezze ed impegnarti davvero: prendi una carriola, un piccone, un badile e comincia a demolire il ponte.

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  12. Non ho parole su questa petizione del PD... sono loro a governare a Sasso Marconi, da sempre... e anche nei paesi confinanti, da sempre... c'e' il PD in Regione, da sempre... protestano contro se stessi???

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  13. cittadino contrariato2 giugno 2021 alle ore 18:19

    sig. 2/6 ore 14:35
    io già sbadilo cacca profumata tutta i giorni ma mi rifiuto di sbadilare inconcludenti e contestatori a prescindere

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