Terminata la fase sperimentale, viene abilitata la possibilità di chiedere online la correzione dei propri dati anagrafici
Dal 24 giugno è disponibile sul portale dell’Anagrafe nazionale della
popolazione residente (ANPR), il nuovo servizio “Rettifica dati”, che
consentirà ai cittadini, registrati nell’ANPR, di prendere visione della
propria scheda anagrafica e, in presenza di eventuali errori o incongruenze nei
dati anagrafici o discordanze rispetto ai dati presenti nei propri documenti,
di chiederne la correzione al comune di residenza, senza recarsi presso gli
uffici comunali.
Tale servizio di richiesta di rettifica verrà abilitato progressivamente a
tutti i comuni presenti in ANPR, nell’ottica di una graduale digitalizzazione
dei servizi della PA.
In particolare, i cittadini in possesso di carta d’identità elettronica
(CIE), carta nazionale dei servizi (CNS) o SPID, potranno richiedere,
nell’apposita Area riservata del sito ANPR (www.anpr.interno.it), la rettifica di uno o più dati
inesatti della propria scheda anagrafica - segnalando gli “errori materiali” o
comunicando eventuali integrazioni di dati incompleti. Potranno inoltre
monitorare lo stato di lavorazione della richiesta e autorizzare la ricezione
delle notifiche sul suo avanzamento.
I dati di cui è possibile richiedere la rettifica sono facilmente
individuabili grazie all’apposita matita “Modifica” e, se necessario, sarà
possibile allegare eventuale documentazione giustificativa a supporto della
richiesta. La documentazione sarà conservata dal sistema ANPR solo fino alla
completa evasione della richiesta e successivamente dal comune.
I comuni potranno gestire e monitorare le richieste ricevute dai cittadini,
apportando, in caso di accoglimento, le correzioni nella base dati ANPR tramite
il loro gestionale o mediante la web app ANPR, le cui funzionalità consentono
agli ufficiali d’anagrafe di elaborare direttamente le richieste di rettifica o
rigettare le domande irricevibili.
L'ANPR
Ad oggi, ANPR raccoglie i dati del 98% della popolazione italiana con 7.598
comuni già subentrati e 72 comuni in fase di pre-subentro. L’Anagrafe
nazionale, che include l’Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE)
pari a 5 milioni e 500 mila persone, coinvolge oltre 59 milioni di residenti in
Italia e sarà ultimata nel corso del 2021. Sul portale è possibile monitorare
l’avanzamento del processo di adesione da parte dei comuni italiani.
(Segnalato da Dubbio)
Mi risulta che l'anagrafe venga costantemente tenuta aggiornata quando si richiede un rinnovo della Carta d'identità, per scadenza o perdita della stessa o furto ecc. Allora penso che questo non è altro che un nuovo sistema di controllo e schedatura dei cittadini, affidato a dei ragazzini che scrivono qualunque cavolata per....... una dose !! Se le anagrafi sono incasinate, è colpa degli impiegati in servizio e allora è compito loro rimettere le cose a posto , dal momento che i loro stipendi escono dalle tasse dei contribuenti !
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