Mostra dei lavori realizzati al Liceo Artistico Arcangeli
Il Comune di Casalecchio di Reno informa:
Si terrà oggi, venerdì 21 maggio, alle 17, nello splendido scenario del Parco della Chiusa, accanto a Villa Sampieri Talon, alla presenza degli assessori Simona Pinelli, e Barbara Negroni, la mostra dei lavori dei ragazzi e delle ragazze del Liceo Artistico Arcangeli di Bologna, dal titolo “RESPIR-ARTI, dentro e fuori di noi”. L’iniziativa fa anche parte di Bologna Estate 2021, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna – Destinazione Turistica.
La mostra è il prodotto di un corso extracurricolare finalizzato alla creazione di opere tridimensionali per la realizzazione di installazioni ed allestimenti in spazi espositivi site specific. Un gruppo di studenti, guidati dalla professoressa Barbara Burgio di discipline plastiche, ha riflettuto sulla tematica del respiro, dopo il lungo periodo di restrizioni che stiamo vivendo a causa del Covid-19. Respiro inteso non solo come atto vitale ma, inspirando ed espirando, come rapporto tra dentro e fuori, dichiarando una voglia di socializzare, di libertà e di uscire per intraprendere un nuovo percorso di speranza. La mostra si avvale dei contributi artistici di Diego Antinucci, Sara Borella, Rossana Bosello, Elisa Cioni, Federica Chiarini, Giulia Esposti, Aurora Foresti, Martina Fughelli, Lorenzo Gambardella, Julia Iciek, Gaia Isanto, Alessandra Kadabashyan, Alice Matteuzzi, Matteo Mobrici, Michela Monari, Giada Pedrelli, Zoe Rimondi, Niccolò Saiani, Anna Turrini.
Gli studenti e le studentesse, ispirandosi alle opere di artisti contemporanei e ad esempi di land art, hanno realizzato lavori personali pensati per l’istallazione site specific al Parco della Chiusa, con la collaborazione di Copaps che ha fornito materiali naturali di scarto, provenienti proprio dal parco. Nell’esposizione la distanza tra il pubblico e l'opera tende ad essere abolita; in alcuni casi si cerca la partecipazione, il pubblico penetra nel perimetro proprio dell'opera, generando nuovi tipi di relazioni tra creazione, creatore e spettatore.
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