Mauro
Muratori (nella foto), capogruppo di minoranza in Consiglio comunale di Sasso Marconi, ha presentato una mozione in cui chiede
considerazione nell'assegnazione delle case pubbliche per chi è in
difficoltà a causa dell'impatto pandemico e per chi divorziato o genitore singolo deve
sostenere spese ingenti. La mozione verrà poi presentata in tutti i consigli dei Comuni dell'Unione Reno Lavino Samoggia.
Nella interrogazione scrive:
Considerato che negli ultimi anni la situazione sociale si è radicalmente modificata e sono emerse nuove povertà e nuove fasce a rischio povertà tra la cittadinanza e che la pandemia da Covid 19, le misure restrittive adottate dal Governo e i pochissiumi ristori al commercio e alla piccola impresa stanno mettendo in ginocchio anche famiglie che fino a qualche mese fa costituivano l'asse portante del nostro tessuto economico e sociale; tenuto poi conto che il Rapporto Caritas 2020 ha messo in luce e delineato, a livello nazionale, in modo chiaro la nuova situazione identificando nuove povertà emergenti come quella delle donne italiane con figli a carico, delle famiglie con parenti infermi o disabili a carico e degli anziani e che il report sottolinea anche come gli italiani rappresentino oggi il 52% delle persone classificate in condizione di povertà che si sono rivolte alle strutture Caritas, contro il 47,9% del 2019, tanto da superare le persone di origine straniera e che gli effetti a lungo termine della negativa situazione sociale ed economica che il Paese sta vivendo sono destinati ad ampliare e a modificare ulteriormente la tipologia di categorie sociali che necessitano di sostegno; valutato poi che l'accesso agli alloggi popolari è tra le principali esigenze dei nuclei familiari con difficoltà economica e che i parametri fino ad oggi adottati per l'assegnazione degli alloggi popolari non garantiscono una risposta concreta ed equanime a tutte le categorie e che ogni amministrazione ha il compito di approfondire il fenomeno e individuare le risposte più adeguate alle nuove esigenze della cittadinanza in termini di accesso al welfare sul proprio territorio e che è necessario esprimere una volontà politica chiara a garanzia delle categorie già da anni penalizzate nell'accesso ai servizi di welfare e in particolare agli alloggi popolari,
SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GUNTA
a
rivedere il Regolamento che determina l'assegnazione degli alloggi
popolari anche nell'Unione dei Comuni Reno Lavino Samoggia; a modificare i parametri di valutazione per l'accesso in
graduatoria, valorizzando la residenzialità storica e ogni altro
parametro idoneo a sostenere le famiglie italiane bisognose, che da
più tempo attendono l'accesso agli alloggi popolari, gli anziani
soli con pensione minima, i nuclei famigliari con persone con
disabilità a carico,le donne sole con figli a carico e i nuclei
monogenitoriali,le giovani coppie e i padri separati in difficoltà
sociale ed economica.
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