Oggi , poco dopo le 14.30, tre persone, che stavano facendo una gita con le ciaspole lungo il fiume Dardagna, sono rimaste bloccate poco sopra la seconda cascata del fiume. I tre, padre e madre entrambe quarantenni e la figlia di 12 anni, hanno potuto allertare i soccorsi e in loro aiuto si è attivata una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico Stazione Corno alle Scale di Lizzano che è partita immediatamente anche se nella zona dove si trovava la famiglia bloccata il meteo era brutto, con forte vento e nubi molto basse. L’elicottero, dopo aver raggiunto la zona del soccorso, è stato costretto a rinunciare alla missione per le condizioni meteo proibitive e rientrare. Fortunatamente i tre non accusavano problemi di tipo sanitario, solo molto freddo e una forte apprensione. I tecnici del soccorso hanno quindi optato per raggiungere la cascata via terra. Si sono portati al Santuario Mariano di Madonna dell’Acero, hanno calzato gli sci e si sono avviati lungo la salita che porta alla cascata. I dispersi sono stati raggiunti intorno alle 16.15. I soccorritori hanno poi affrontato le complessità della discesa: per assicurare il rientro in sicurezza e per agevolare la via del ritorno, i tre sono stati calati sul sentiero sottostante con la corda e qui la famiglia ha potuto trovare un percorso agibile e pianeggiante. Terminata l’operazione, la squadra del CNSAS, insieme ai tre bolognesi, ha iniziato la discesa verso il Santuario, dove ad attenderli c’erano anche in Vigili del Fuoco che con le fotoelettriche hanno illuminato il tratto finale del sentiero rendendo la discesa molto più sicura, in particolare per la bambina, già molto provata.
Segnalato da Dubbio
Nessun commento:
Posta un commento