Ha lasciato qualche strascico la discussione, nell'ultimo Consiglio Comunale, che ha preceduto l' adesione di Sasso Marconi alla Carta di Stazzema e all'Anagrafe Antifascista.
Il vicesindaco Luciano Russo ( nella foto), relatore della delibera, ha inviato alcune sue considerazione sulla votazione. In particolare sulla posizione della maggioranza riguardo l'emendamento, poi bocciato, presentato dal consigliere del centro destra Mauro Muratori, con cui chiedeva una integraziuone che prevedeva il riferimento alla carta europea dove si condannano tutte le dittature sia fasciste, sia comuniste.
Ecco le considerazioni di Russo:
Non è accoglibile la richiesta fatta in Consiglio Comunale di emendare un documento per “sua natura inemendabile”: “La Carta di Stazzema”. Si tratta di un testo già sottoscritto da tante Associazioni e Comuni a cominciare dal Comune di Sant’Anna di Stazzema, evidentemente non modificabile in corso di adesione. Si doveva soltanto decidere se aderisce o non aderire.
Non è corretto proporre in Consiglio Comunale un emendamento ad un testo dandone solo una lettura approssimativa, senza aver condiviso con i Consiglieri un testo scritto. Il testo infatti è stato consegnato al Segretario solo al termine del Consiglio.
Non è corretto prendere il testo di una Delibera del Parlamento europeo, estrapolarne solo delle parti, fare un “taglia e incolla”e poi presentarlo come testo autentico, ufficiale e approvato a maggioranza dal Parlamento europeo. Le differenze tra i due documenti presentati sono evidenti.
Il testo del documento approvato dal Parlamento Europeo: https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-9-2019-0021_IT.html
Per il testo dell'emendamento si rimanda allo streaming del Consiglio comunale di Sasso Marconi del 29 - 12 - 2020 all'avvio del quale Muratori l'ha letto per intero.
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