giovedì 14 gennaio 2021

Il Comune di Bologna è un pessimo 'padrone' e Sasso Marconi paga il conto con la perdita di 'immagine'


Prati di Mugnano. Immondizie accumulate in bella vista, attrezzature dell'apprezzato centro del parco pubblico ormai distrutte dal tempo, dalla mancanza di cura e dalla disgraziata volontà distruttrice di chissà quale malintenzionato, strutture abbandonate e aperte ad ogni ingresso che non nascondono la loro precarietà con pericolo per chi decidesse di varcare la soglia di ingresso. Persino i cinghiali si danno da fare per abbruttire il parco e nella loro ricerca di cibo hanno procurato buche profonde e distrutto il prato.


La constatazione disgustata e preoccupata è di Mauro Muratori, consigliere comunale di Sasso Marconi che si è preso la briga di fotografare gli scempi e dare forma al suo disgusto in una nota che riportiamo:



Giovedì scorso, 7 gennaio, dopo che da tempo non lo visitavo, vado a fare una passeggiata ai Prati di Mugnano, anche perchè è un tratto di percorso della Via degli Dei e quindi mi aspetto di trovare una organizzazione all'altezza del ruolo e tale da essere un appropriato e bel biglietto da visita per il nostro Comune. Invece trovo solo degrado. Il ristorante è proprio vecchio e malandato, la casa a torretta all'inizio del tratto pianeggiante destinato alla sosta, sulla destra al termine del tratto asfaltato, ha dietro una montagna di macerie, per non parlare dell'ultima casa in cima alla collina, un rudere dove sicuramente sono entrati in molti, viste le porte forzate e aperte. Lungo il sentiero si vedono tracce di fuochi ma fuori dalle postazioni apposite che sono distrutte, come distrutte sono le panche e i tavoli sparsi. Mi chiedo, ma, oltre ad un controllo che evidentemente non c'è, viste le infrazioni ed i fuochi sparsi pericolosissimi, queste costruzioni sono in sicurezza? Nessuno ci deve entrare ma, visto che i furbi ci sono, se poi qualcuno si fa male? oppure cade una tegola, un mattone o un sasso, cosa succede? 

Inoltre da lì passeranno i camminatori della Via degli Dei che saranno accolti da distruzioni e sporcizia! I sentieri sono percorribili o bisogna portarsi dietro la motosega per aprirsi i varchi? Lo so, non è proprietà del nostro Comune, ma di quello di Bologna, però 'fa parte di Sasso Marconi' , quindi è necessario farsi sentire. Stiamo valutando l'opportunità di avviare una raccolta firme per sollecitare chi di dovere a garantire il decoro del nostro comune e che Bologna si svegli!

 











1 commento:

  1. una volta si diceva : "Chi Non Occupa Preoccupa"
    se uno spazio così venisse occupato, ripulito, usato per attività sociale, residenza o agricoltura sicuramente verrebbe al più presto sgomberato con chissà quale scusa burocratica....
    forse è questo che vogliono provocare i comuni interessati?

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