Il gruppo consiliare di minoranza a Marzabotto sollecita il gruppo amministrativo a dare concreto ricordo ai trucidati dalmati e istriani
Quando il Comune intitolerà una via, quando una piazza con targa dedicata alle vittime delle Foibe ? E' la domanda che il gruppo consiliare Uniti per Cambiare Marzabotto ha rivolto alla Giunta Comunale con una interpellanza. “La ricerca per dare anche a Marzabotto un ricordo tangibile e una testimonianza duratura dei disgraziati eventi ai danni degli italiani dalmati e istriani che caratterizzarono la fase finale dell'ultimo conflitto mondiale era già iniziata con il sindaco Romano Franchi”, spiegano gli interpellanti. “Poi con il rinnovo dell'amministrazione comunale e l'insediamento della nuova giunta tutto si è fermato. Dare concretezza alla 'Giornata del Ricordo' crediamo sia doveroso, soprattutto a Marzabotto portabandiera del ricordo delle vittime dell'ultimo conflitto. Altrimenti si dovrà dedurre che ci sono vittime di serie A e di serie B”, concludono. Il sindaco Valentina Cuppi respinge con decisione quest'ultima affermazione. “Per quanto riguarda le vittime innocenti sono tutte sullo stesso piano” scrive nella risposta. “Il tema non è stato dimenticato”, assicura. “Saremo collaborativi nella ricerca di una soluzione ritenendo comunque inopportuno reintitolare una via già dedicata, nel rispetto di coloro cui oggi sono intestate”.
Sarà difficile...La sinistra ricorda con molta malavoglia i suoi crimini.
RispondiEliminaCome se fosse colpa della sinistra per le stragi delle foibe...VERGOGNATI!!!!!!
RispondiEliminaCi sono indubbiamente vittime di serie A e di serie B. Non è il caso delle Foibe
RispondiEliminaECCO..come distrarre le menti semplici dai crimini degli psicopandemisti-covidioti.
RispondiEliminaVergognati tu e studia la storia! e togliti il paraocchi.
RispondiEliminaAnonimo delle delle 11:15, fatti una coltura:
RispondiEliminahttps://www.ilgiornale.it/news/politica/foibe-sinistra-continua-ad-infangare-i-martiri-1091884.html
https://www.iltempo.it/politica/2020/02/10/news/foibe-istriane-storia-10-febbraio-giorno-del-ricordo-mattarella-negazionisti-1278209/
https://www.laverita.info/perche-la-sinistra-odia-il-ricordo-delle-foibe-2645112460.html
Per completezza bisognerebbe intitolarla così: ... vittime delle foibe e dei crimini fascisti in Jugoslavia dal 1941 al 1943.
RispondiEliminacaro Fabbriani, non mi stupisce il livello di certi commenti ma mi stupisce che lei pubblichi quella foto associata all'argomento, per favore non perseveri in un falso storico che ormai rasenta il ridicolo
RispondiEliminahttps://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=&cad=rja&uact=8&ved=2ahUKEwjbzKn6moDtAhWLnaQKHcJ-DUIQFjAAegQIBRAC&url=https%3A%2F%2Fwww.wumingfoundation.com%2Fgiap%2F2015%2F03%2Fcome-si-manipola-la-storia-attraverso-le-immagini-il-giornodelricordo-e-i-falsi-fotografici-sulle-foibe%2F&usg=AOvVaw024i4OtsgqDJttRqm9HP2D
usare la fucilazione di 5 civili sloveni da parte delle truppe di occupazione italiane per fare passare gli italiani da vittime non rende nemmeno onore alle vere vittime.
valerio pezzoli
"vittime delle foibe e dei crimini fascisti in Jugoslavia dal 1941 al 1943."
RispondiEliminaPeccato che non ci sia una dico una via intitolata "fratelli Govoni e fratelli Cervi".
Un certo strabismo già ora non manca.