venerdì 23 ottobre 2020

Coronavirus, a Bologna 164 nuovi contagi. 11 registrati in 9 istituti scolastici


L'Azienda USL di Bologna informa:

Sui 164 casi in provincia di Bologna, 77 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 3 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 2 attraverso i test per le categorie più a rischio, mentre per 82 nuovi positivi l’indagine epidemiologica è ancora in corso.
Tra i 164 nuovi contagi, 141 sono sporadici e 23 sono inseriti in focolai (familiari e scolastici). Da segnalare, infine, che 4 casi sono importati da altre regioni, nessuno dall’estero.
Relativamente ai focolai scolastici, ieri, 22 ottobre, sono stati notificati al Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda Ausl di Bologna 11 casi di positività a Sars-CoV-2 riconducibili a 9 diversi istituti scolastici di Bologna, Anzola dell’Emilia e San Lazzaro di Savena.

•    Tre casi, due sintomatici e un asintomatico, frequentano, in classi diverse, la Scuola Secondaria di Primo Grado “Fabio Besta” a Bologna, l’ultimo giorno di scuola per due casi è stato lo scorso 19 ottobre, per il terzo caso il 16 ottobre
•    Un caso, sintomatico, frequenta l’Istituto di Istruzione Superiore Superiore “Belluzzi Fioravanti” a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 20 ottobre
•    Un caso, asintomatico, frequenta la Scuola Secondaria di Primo Grado “Rodari” a San Lazzaro di Savena, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 20 ottobre
•    Un caso, sintomatico, frequenta la Scuola Secondaria di Primo Grado “Pascoli” ad Anzola dell’Emilia, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 17 ottobre
•    Un caso, sintomatico, frequenta il Liceo “Laura Bassi” a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 16 ottobre
•    Un caso, sintomatico, frequenta la Scuola Secondaria di Primo Grado “Rolandino”, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 13 ottobre
•    Un caso, asintomatico, frequenta la Scuola Statale dell’Infanzia “Benini” a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 15 ottobre
•    Un caso, asintomatico, frequenta la Scuola Primaria “Garibaldi” a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 15 ottobre
•    Un caso, asintomatico, frequenta il nido comunale “Laura Alpi” a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 15 ottobre

Il Dipartimento di Sanità Pubblica, in collaborazione con i Dirigenti scolastici ed i referenti Covid dei nove istituti scolastici coinvolti, si è attivato per la presa in carico dei soggetti positivi e dei rispettivi contatti stretti (compagni di classe e personale docente).

 

10 commenti:

  1. PER CHI NON LO SAPESSE... il governo e il Presidente della Repubblica hanno convocato gli stati maggiori della difesa per il 28 ottobre, qualcuno si è chiesto il perchè? Ve lo dico io il perchè, la gente si sta ribellando alla dittatura imposta dal governo Conte che lavora conto terzi, questo il potere non se lo può permettere, perciò il popolo italiano subirà uno stato di assedio dal suo stesso esercito, useranno anche le armi per fare rispettare la negazione imposta dei nostri diritti. MALEDETTI!!

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  2. PER CHI NON LO SAPESSE... il governo e il Presidente della Repubblica hanno convocato gli stati maggiori della difesa per il 28 ottobre, qualcuno si è chiesto il perchè? Ve lo dico io il perchè, la gente si sta ribellando alla dittatura imposta dal governo Conte che lavora conto terzi, questo il potere non se lo può permettere, perciò il popolo italiano subirà uno stato di assedio dal suo stesso esercito, useranno anche le armi per fare rispettare la negazione imposta dei nostri diritti. MALEDETTI!!

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  3. Per ora a ribellarsi sono stati gli spacciatori di Napoli con tutta la camorra dietro, che con il coprifuoco vedono ridursi il giro d'affari.... se non schieriamo l'esercito contro questi delinquenti allora si che viene il caos...

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  4. E fanno bene a farlo, visto che a Napoli sono scesi in piazza tutti gli spacciatori insieme all'esercito della camorra, perché con il coprifuoco serale, il loro giro di affari viene penalizzato...

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  5. Poveri onesti spacciatori...!

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  6. Napoletani numero uno, in piazza è andata gente normale, se fosse scesa la camorra la polizia non avrebbe caricato.

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  7. Infatti i due arrestati e subito processati per aver fomentato le violenze haano precedenti per droga.
    Due bravi ragazzi tutti casa e chiesa, certo!

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  8. Anonimo delle 04.52 sei irritantisssimo, non capisci che ai napoletani dobbiamo dare una mano? Non capisci che se non protestano contro questo infame governo che vuole affamarci tutti, la camorra avendo i fondi infiniti del crimine, assorbirà con minima spesa tutte le attività in fallimento-indotto da DPCM, tutte le case comperate a rate con mutuo non più onorabile delle persone a cui questo Governo ha rubato il lavoro? I tuoi commenti non servono a niente ma veramente non hai altro da fare?

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  9. Felice di essere irritantissimo, se rende tale sensazione a quelli che la pensano come te.
    Quindi fattene una ragione, o se non ce la fai, esplodi pure (e poi pulisci, grazie).

    E no: non ho altro da fare, certo non avendo altro da fare non vado a incitare a spaccare vetrine o tirare bombe carta a Polizia e Carabinieri.

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  10. Il 28 ottobre è la ricorrenza (anniversario suona sinistro) della Marcetta su Roma.
    Siccome tra i principali promotori di disordini, spaccate di vetrine, lancio di petardi e triccetracche su CC e PS ci sono i simpatici animaletti di Sforzo Nuovo e CapannaPaund, bisogna prevenire altre nobili e amabili gesta.

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