E' sempre importante ricordare
di
Paolo Giuffrida
Associazione
"Il Campanile dei Ragazzi"
Domani, domenica 6 settembre, al Magazzino della Socialità e Cultura di
Pioppe di Salvaro, si terrà il
terzo ed ultimo appuntamento della rassegna sui documentari
organizzata insieme alla DER, Associazione Documentaristi della
Regione Emilia Romagna.
Questo
ultimo appuntamento sarà dedicato alla necessità di continuare a
fare memoria del nostro territorio. Torneremo ancora su Monte Sole e
sulle stragi nazi-fasciste che dal 29 settembre al 5 ottobre del 1944
colpirono a morte le comunità che vivevano tra Monzuno, Grizzana
Morandi e Marzabotto.
Verrà
fatto con un nuovo film del 2019 di un giovane regista bolognese
Lorenzo K. Stanzani: "1944: SILENZIO SUL MONTESOLE"
Fare memoria è sempre difficile, soprattutto quando il passare del tempo ci allontana dai fatti in questione e 'inviterebbe' a consegnare all'oblio o solo alla ricerca storica, fatti ed eventi così gravi e difficili per la comprensione umana. Eppure, noi pensiamo e crediamo che sia ancora giusto e necessario ricordare e continuare a ragionare su quanto accaduto. Farlo è ancora più importante nel momento in cui se ne vanno gli ultimi testimoni di quelle vicende e tutto sembra da consegnare alla linea del tempo della storia, così come molti, più o meno in buona fede, invitano a fare.
Le
stragi della seconda guerra mondiale, non sempre ispirate alla
logica, per quanto bestiale, delle necessità militari e belliche,
hanno ancora molto da insegnare su ciò che gli uomini, non
necessariamente in divisa e non necessariamente tedeschi, in
determinate situazioni e condizioni, possono compiere, e su come, di
conseguenza, tutti noi dovremmo essere sempre vigili e attenti ad
impedire che queste situazioni e condizioni possano riformarsi, pena
ritrovarsi a ripetere quello che ci appara, ancora oggi, come
qualcosa che può essere definito il MALE ASSOLUTO.
Al
di là di queste considerazioni sulla necessità di CONTINUARE A FARE
MEMORIA, c'è anche da dire che Stanzani, con il suo film, ci propone
un intelligente e, per molti versi, innovativo, modo di affrontare
questi temi. Infatti, purtroppo, tornare su di essi non è facile ed
il rischio di scivolare sulla retorica e sulle semplificazioni, mai
utili e spesso fuorvianti, è sempre in agguato. Il film di Stanzani,
invece, è un film utile, bello da vedere e che riesce a coinvolgere,
continuando così, ad interrogarci e a farci riflettere su fatti che
rimandano a comprensioni che spesso ci sfuggono nelle enormità
stesse dei fatti raccontati, come se le nostre menti si rifiutassero
di accettare la stessa possibilità che vicende del genere possano
accadere realmente.
Come
sempre, considerate le situazioni di emergenza sanitaria ancora in
corso, per assistere alla proiezione, bisognerà prenotarsi -
3282316311 - paologiuf@hotmail.com.
La
proiezione avverrà alle ore 20,45 nello spazio esterno del
Magazzino. In caso di pioggia, come già accaduto per la proiezione
del 29 agosto scorso, verrà spostata all'intero del Magazzino
stesso. Anche per questa possibile eventualità, vi chiediamo, per
favore, di prenotarvi, in maniera da tenere sotto controllo i numeri
dei partecipanti.
Gran bella iniziativa.
RispondiEliminaSarebbe anche un'ottima occasione, praticamente un anno dopo, per fare il punto su quanto aveva promesso a Marzabotto il presidente del parlamento europeo, di cui non si ha più traccia.
Credo che la persona più informate dovrebbe essere il Sindaco che lo aveva sollecitato.
https://bologna.repubblica.it/cronaca/2019/10/06/news/sassoli_a_marzabotto_nasismo_e_comunismo_non_sono_uguali_-237805782/