Così
le aziende di trasporto potranno assicurare il rispetto delle norme
di sicurezza
Ingressi
scaglionati a scuola, utilizzando non solo le prime ore della
mattina, ma distribuirli su più fasce orarie della giornata per
permettere così al trasporto pubblico locale di ottimizzare al
meglio le proprie corse. È la proposta avanzata da Silvia
Piccinini, capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle, per
cercare di rendere meno problematico il ritorno a scuola degli
studenti emiliano-romagnoli alle prese con le norme anti-Covid e
garantire il rispetto del distanziamento anche sui mezzi di trasporto
pubblici. “Quello delle entrate scaglionate era un tema che già
anni fa proponemmo proprio per cercare di affrontare il problema
dell’affollamento delle corse scolastiche – spiega Silvia
Piccinini - In molte zone della nostra regione, anche senza le regole
sul distanziamento sociale, il trasporto scolastico ha sempre
rappresentato un nodo mai realmente affrontato dalle aziende di
trasporto pubblico. Alla vigilia dell’inizio di un anno scolastico
molto particolare, crediamo che limitarsi ad invocare esclusivamente
la capienza al 100%, così come stanno facendo le Regioni, di certo
non basti. Servono soluzioni alternative e quello degli ingressi
scaglionati degli studenti in più fasce orarie, da concordare
assieme agli istituti scolastici magari attraverso la creazione di un
tavolo regionale, potrebbe permettere alle aziende di trasporto di
poter organizzare meglio le proprie corse e quindi garantire a tutti
il rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid”. Una proposta che
la capogruppo regionale del MoVimento 5 Stelle metterà nero su
bianco all’interno di una interrogazione. “Purtroppo – conclude
Silvia Piccinini – l’impressione è che il tema della
riorganizzazione del TPL in Emilia-Romagna in vista della ripresa
delle scuole sia stato sottovalutato, con la Giunta che avrebbe
potuto avanzare già tempo fa proposte e idee per assicurare una
ripartenza sicura, così come fatto per altri settori. Adesso non si
può più perdere tempo”.
Ecco, ora che ha detto la sua anche l'ennesimo esperto possiamo cominciare.
RispondiEliminaUn bel tacer non fu mai scritto.