giovedì 13 agosto 2020

Quasi completati a Marzabotto i lavori che riconsegnano ai cittadini un municipio più sicuro ed efficiente

Dopo circa un anno si stanno ultimando i lavori per migliorare l’efficienza energetica e la sicurezza antisismica: previsti 14 mila euro l’anno di risparmio

di Carmine Caputo

Sono in via di ultimazione i lavori di miglioramento sismico e di efficientamento energetico dell’edificio che ospita il municipio del Comune di Marzabotto. I lavori, iniziati nella primavera del 2019, sono ormai prossimi alla conclusione: l’amministrazione comunale conta di poter inaugurare l’immobile il prossimo settembre.
Gli interventi sono stati resi possibili grazie a un finanziamento della Regione Emilia-Romagna pari a circa euro 836 mila euro per ciò che concerne il miglioramento sismico, mentre sul fronte del risparmio energetico è stato possibile contare su quasi 95 mila euro provenienti dal fondo europeo di sviluppo regionale. Queste cifre sono state integrate con ulteriori 488 mila euro provenienti da risorse del bilancio comunale, perché l’amministrazione è intervenuta affinché fosse possibile effettuare le opere in un unico cantiere.
«I lavori hanno comportato disagi ai dipendenti comunali che hanno comunque garantito il servizio pubblico malgrado la compresenza del cantiere, a chi ha avuto necessità di recarsi in Municipio e ai cittadini che frequentano il centro di Marzabotto, per questo ci scusiamo con tutti e ringraziamo per la comprensione che è stata dimostrata. Un doveroso ringraziamento va alla struttura tecnica che ha seguito i lavori e la loro complessa rendicontazione, oltre che all’impresa appaltatrice Iola Costruzioni che ha dimostrato professionalità e disponibilità assolutamente non scontate» spiega l’assessore all’urbanistica Simone Righi.
Oltre al cappotto termico, sono stati sostituiti gli infissi, sostituita la caldaia, isolata la copertura, cambiate tutte le lampade esistenti con nuove lampade a LED, realizzato un nuovo impianto di raffrescamento, con un risparmio stimato sula bolletta elettrica e del gas di circa 14 mila € l’anno e di circa 37 tonnellate di CO2 all’anno.
Il caratteristico paramento esterno in conglomerato cementizio della sede comunale è stato rivisto con un intonaco bianco, che corrisponde alla rasatura applicata sull’isolamento termico a cappotto. È stato necessario intervenire con questa modalità operativa per raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico necessari per ottenere il contributo. Il miglioramento sismico è stato invece realizzato con setti di irrigidimento strutturali esterni al fabbricato, che hanno migliorato la rigidità dell’edificio.
L’assessore Righi continua spiegando che l’amministrazione sta proseguendo quanto iniziato nella precedente legislatura insieme a Romano Franchi, intervenendo sugli edifici pubblici per metterli in sicurezza e per migliorare il risparmio energetico. A questo fine la ricerca delle risorse necessarie è perenne, il Comune partecipa a molti bandi con progetti che spesso risultano vincenti. «Per il municipio abbiamo colto l’occasione anche per rinnovare l’estetica dell’edificio, già modificato dai lavori, caratterizzandolo con un fregio costituito da alcuni articoli della Costituzione che abbiamo ritenuto simbolici per la nostra Comunità. Il logo pensato per il Comune, che riprende la M di Marzabotto, si inserisce nel progetto di identità visiva, già visibile alla Casa della Cultura e della Memoria e nella Biblioteca. Il colore scelto per gli elementi decorativi è il blu, che nella storia di Marzabotto è sempre stato associato al Comune, richiamando le finiture dell’edificio preesistente, lo stemma dei Conti di Panico e della medaglia d’oro al valore militare».
All’interno le sistemazioni sono state minimali, pensate con l’obiettivo migliorare la vivibilità degli spazi e la loro fruizione in sicurezza.

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